Cesena quando si andava a piedi

E’ un omaggio al passato prossimo di Cesena, velato da un pizzico di nostalgia, quello che andrà in scena sabato 17 febbraio alle 17 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana con la presentazione dei libri “Quando si andava a piedi” di Chiara Dall’Ara e Nerio Gridella e “Le strade di allora” di Riccardo Gut.

All’appuntamento parteciperanno gli autori, introdotti dall’editore de “Il Ponte Vecchio” Roberto Casalini e da Daniele Gualdi e Alessandro Savelli, che hanno firmato le introduzioni.

“Quando si andava a piedi” di Chiara Dall'Ara e Nerio Gridella è un ritratto affettuoso  della Cesena dell’ultimo quarto del Novecento,  a partire dagli anni ’70,  dei suoi luoghi e della sua vita sociale. “Gli autori hanno il merito – scrive Daniele Gualdi nell’introduzione - di fare rivivere le atmosfere, i personaggi caratteristici che popolavano la città, le leggende che intorno a loro circolavano, come in un infinito amarcord in perfetto stile felliniano”.

“Le strade di allora” di Riccardo Gut è, invece,  un mémoire in cui i ricordi dell’adolescenza e della giovinezza dell’autore si intrecciano con la rievocazione della Cesena degli anni ’50, ’60 e ’70. L’autore non abita più a Cesena da diversi anni, ma la città è rimasta nel suo cuore, e in questo libro (come aveva già fatto con il precedente “Il sapore del mattino”, dedicato alla sua infanzia) non ci offre solo una rievocazione dei suoi anni giovanili, ma anche una sorta di mappa sociologica con aneddoti, figure e macchiette che hanno l’obiettivo di individuare il significato profondo di cose e persone, la vera anima della città.