Gazebo sul Porto Canale, il caso finisce in Regione

Da giorni infiamma a Cesenatico la polemica tra ristoratori e Amministrazione per quanto riguarda l'occupazione di suolo pubblico lungo il Porto Canale.

I primi chiedono "una deroga immediata" al regolamento comunale del 2008 per "poter utilizzare coperture a riparo da vento e pioggia per i clienti ospitati nei gazebo all’aperto". Il Comune, da parte sua, ammette che "il regime delle occupazioni necessita di un aggiornamento", tuttavia "ciò non può avvenire con semplici deroghe od ordinanze sindacali".

Il caso oggi arriva in Regione. In un’interrogazione, il consigliere di Forza Italia Galeazzo Bignami punta il dito contro l’interpretazione restrittiva delle norme da parte del Comune e chiede alla Giunta regionale “se non si ritenga opportuno intervenire tramite il proprio ufficio urbanistico al fine di chiarire in modo inequivocabile come applicare le norme statali e regionali in materia, onde evitare prese di posizione controfattuali come quelle dell’Amministrazione comunale di Cesenatico”.

Tale posizione viene riaffermata da Lina Amormino, in Giunta con l'ex sindaco Roberto Buda, che porta all’attenzione della Provincia la necessità di "porre in essere un chiarimento dal punto di vista amministrativo sulla gestione dei dehors".