Diga e acquedotto di Romagna
Ridracoli piena all'80 per cento
Le piogge e la neve delle ultime settimane hanno giovato all’invaso di Ridracoli che, la notte scorsa, ha superato quota 550 metri sul livello del mare a quasi sette mesi dall’ultima volta.
Il bacino di Romagna Acque ora è pieno per l’80,5 per cento e, dato che l’apporto si mantiene sostenuto, è ragionevole attendersi il riempimento totale entro una quindicina di giorni, meteo permettendo.
Le piogge e la neve delle ultime settimane hanno giovato all’invaso di Ridracoli che, la notte scorsa, ha superato quota 550 metri sul livello del mare a quasi sette mesi dall’ultima volta.
Il bacino di Romagna Acque ora è pieno per l’80,5 per cento e, dato che l’apporto si mantiene sostenuto, è ragionevole attendersi il riempimento totale entro una quindicina di giorni, meteo permettendo.
Con quasi 27 milioni di metri cubi d’acqua custoditi (su 33 milioni di capienza) la diga si appresta a soddisfare senza problemi le esigenze idriche della Romagna nei mesi a venire.
E dire che a metà novembre scorso, meno di due mesi fa, l’invaso aveva segnato il minimo degli ultimi 71 mesi con appena 7 milioni di metri cubi d’acqua (518 metri la quota sul livello del mare).
Un segnale preoccupante che aveva indotto i vertici di Romagna Acque a ridurre le potabilizzazioni dalla diga, limitate nel mese di novembre a 1,35 metri cubi per secondo (su di un massimo di 6) e a dicembre a 1,94 (contro i 3,51 e 4,02 dei corrispondenti mesi del 2016).
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento