Il dolore del Papa per l'attentato in Francia e per il tragico incendio che ha colpito il centro commerciale di Kemerovo

Papa Francesco è rattristato e preoccupato per l’ondata di odio che in questi giorni ha coinvolto ancora una volta la Francia dove un 25enne franco-marocchino, Redouane Lakdim, ha ucciso tre persone e ne ha ferito alcune altre nella zona di Carcassonne. “Appreso dei tragici attentati avvenuti a Carcassone e a Trèbes, che hanno provocato numerose vittime, vi partecipo la mia tristezza e affido alla misericordia di Dio le persone che hanno perduto la vita, associandomi attraverso la preghiera al dolore dei loro cari”. E’ quanto si legge in un telegramma di cordoglio per le vittime degli attentati terroristici avvenuti venerdì scorso nella regione di Carcassonne e Trèbes, nel Sud della Francia, che il Papa ha inviato a monsignor Alain Planet, vescovo di Carcassonne e Narbonne. Nel telegramma, Francesco loda in particolare “il gesto generoso ed eroico del luogotenente-colonnello Arnaud Beltrame, che ha donato la sua vita per proteggere le persone”. Il Papa esprime, inoltre, la sua vicinanza “ai feriti e alle loro famiglie, e a tutte le persone colpite da questa tragedia, domandando al Signore di recare loro conforto e consolazione”. Francesco, infine, condanna ancora una volta “tali atti di violenza cieca che generano così tante sofferenze”, domandando “con fervore” a Dio “il dono della pace” e invocando “sulle famiglie colpite e su tutti i francesi i benefici delle benedizioni divine”.

Inoltre, il Papa si dice profondamente rattristato per le 64 vittime dell'incendio che ha colpito il centro commerciale Zimnyaya Vishnya (Winter Cherry) di Kemerovo. Tra loro potrebbero esserci fino a 41 bambini, secondo quanto riporta la Bbc online che cita funzionari russi. Finora si contano fino a 27 dispersi. Il Pontefice porge sentite condoglianze a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia. “Affidando le vittime, specialmente i molti bambini che hanno perso la vita, all'amore misericordioso di Dio Onnipotente, Sua Santità – si legge nel telegramma inviato dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, a nome del Papa – offre l'assicurazione delle sue preghiere per tutti coloro che piangono la loro perdita. Con la certezza della sua vicinanza spirituale alle autorità e al personale di emergenza che assiste i feriti e proseguendo la ricerca dei dispersi, Papa Francesco invoca tutte le benedizioni divine di pace e consolazione”.