Giovani volontari del Servizio civile si interrogano sulla comunicazione
Sei giovani volontari del Servizio civile a confronto con il nostro direttore sui temi della comunicazione
Un'ora e mezza intensa a dialogare di comunicazione e informazione. È accaduto oggi pomeriggio in seminario (e sarebbe già una notizia) nella sede della Pastorale giovanile. Sei giovani volontari del Servizio civile (4 del Servizio Nazionale alla Caritas diocesana e 2 del Servizio regionale presso l'associazione "Il Pellicano") si sono confrontati (foto) con il nostro direttore Francesco Zanotti sui temi della comunicazione, dell'informazione e di come cambiano e sono cambiate negli ultimi anni le regole dell'apprendimento quotidiano delle notizie. All'incontro, uno dei momenti di una formazione specifica per i volontari, ha preso parte anche Ilaria Grafieti della Pastorale giovanile, una delle tre formatrici.
Travolti da una valanga comunicativa, tantissimi rischiano di non trattenere nulla per sè. L'eccesso di informazioni, una sorta di bulimia, genera una censura da sovrainformazione che coinvolge i più. Il nostro direttore ha cercato di spiegare alcuni retroscena della professione giornalistica per fornire strumenti adatti per leggere il non scritto e comprendere il non detto. Una full immersion che ha catturato l'attenzione dei partecipanti e stimolato la curiosità verso un mondo tutto da comprendere e interpretare.
Di seguito i nomi dei giovani volontari. Quelli con il Servizio regionale sono Erica Zitelli e Valeria Manzi. I quattro con il Servizio nazionale Camilla Medri, Alberto Rota, Chiara Fabbri e Salimatou Bance.
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