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I preti del "Don Baronio". Una testimonianza unica e discreta

Di seguito pubblichiamo un testo di Luca Brasini, direttore della casa di riposo "Don Baronio", uscito sul periodico "Su le vie del bene" nel numero di dicembre 2017. Nonostante l’età e le problematiche di salute ogni sacerdote offre una presenza umile e una quotidiana testimonianza di servizio, preghiera e attenzione all’altro.

Foto Pier Giorgio Marini. Il Papa a Cesena il primo ottobre 2017 con i preti ospiti del "Don Baronio"

Di seguito pubblichiamo un testo di Luca Brasini, direttore della casa di riposo "Don Baronio", uscito sul periodico "Su le vie del bene" nel numero di dicembre 2017. Nonostante l’età e le problematiche di salute ogni sacerdote offre una presenza umile e una quotidiana testimonianza di servizio, preghiera e attenzione all’altro.

Don Baronio nel suo testamento si raccomandò di completare la sua opera con un’ala dedicata ai sacerdoti anziani. Nel tempo si è potuto operare in tal senso, nel 1998, in collaborazione con la Diocesi, è sorta la “quarta ala” dedicata in particolare ai sacerdoti parzialmente o completamente non autosufficienti. Da allora ad oggi sono stati ospitati diversi sacerdoti sia a titolo temporaneo che permanente ed ora sono ben sei i  sacerdoti ospiti ordinari della casa: don Franco Guardigni, don Neri Egidio, don Sauro Rossi, don Tarcisio De Giovanni, don Giobbe Gazzoni, don Corrado Mongiusti, ciascuno accompagnato da ricordi, esperienze testimonianze mai scontate.

Chi pensa che queste persone abbiano ormai poco da offrire si sbaglia di grosso… sono tante e variegate infatti le attività e i servizi garantiti  nella giornata dalla loro presenza. Centro di tutto è la celebrazione quotidiana della Messa e del Santo Rosario in cappellina, il raccoglimento in preghiera personale, il sacramento della riconciliazione, la preparazione dei momenti liturgici “forti” e l’accompagnamento alla morte cristiana. Ma cosa fa un prete ospite della nostra casa? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro…..   

Don Egidio Neri oltre a continuare a camminare su e giù per il parco della casa con il suo fido bastone da montagna, concelebra la S. Messa e forte della sua esperienza di assistente nelle case di Cura, si prodiga per le benedizioni pasquali. Don Franco Guardigni al bisogno continua a celebrare la S. Messa alla Casa di Riposo Maria Fantini e ascolta con la pazienza che lo contraddistingue le piccole grandi preoccupazioni e storie degli ospiti del primo nucleo. Don Sauro Rossi presiede quotidianamente la Messa in cappellina, celebra i funerali e partecipa attivamente ad alcune delle attività promosse dalla Diocesi.

Don Tarcisio De Giovanni ama camminare e pregare per il parco della casa. Con il suo spirito gioviale e positivo tiene vivo il morale della truppa. Nella sua giornata tra una preghiera e una suonatina della tastiera, cura e gestisce i pesci della vasca del giardino. Don Corrado Mongiusti è membro attivo della corale Don Baronio e quando la salute lo permette “presta” con piacere la sua squillante voce al fine di pregare due volte. Don Giobbe Gazzoni dopo anni trascorsi a Roma, si gode finalmente la terra di Romagna, apprezzandone il clima il cibo e la buona compagnia.

Ciascuno a suo modo offre con umiltà i propri talenti, arricchendo la comunità con una quotidiana testimonianza di servizio e preghiera.   

Ringraziamo il Signore per questo dono con la preghiera che li protegga e benedica.

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