L'omelia del vescovo alla Messa di ringraziamento
Messa di fine anno. Il grazie del vescovo Douglas al Signore per la visita di papa Francesco
Il vescovo Douglas, nella Messa di domenica 31 dicembre ha espresso diversi grazie per l'imminente fine d'anno. Tra questi, due hanno riguardato i poveri e il Papa.
Il vescovo Douglas, nella Messa di domenica 31 dicembre ha espresso diversi grazie per l'imminente fine d'anno. Tra questi, due hanno riguardato i poveri e il Papa. Di seguito i relativi passaggi.
Dobbiamo dire grazie non per la crescita preoccupante delle povertà, anche qui da noi: ma per aver incontrato i poveri e nei poveri il Signore. Ringraziamo perché il Signore ha suscitato e suscita ancora tante persone che si dedicano a loro per servirli come se fossero Lui, il Signore Gesù, memori dell’appello evangelico: “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me"(Cfr Mt 25, 40). Sono i cristiani che operano nelle nostre comunità, nei centri di ascolto, nelle caritas parrocchiali, nelle associazioni caritative. Grazie, Signore. Donaci di servirti con cuore generoso e libero!
L’ultimo ringraziamento lo eleviamo al Signore per averci donato quest’anno la visita del santo Padre, papa Francesco, che è venuto per ricordare un altro papa, il nostro Pio VI nel terzo centenario della sua nascita. Grazie, Signore, perché nel tuo Vicario in terra abbiamo scorto la tua tenerezza di Padre. Grazie perché i suoi gesti e le sue parole sono state capaci di scuotere le nostre pigrizie e di scalfire le nostre incrostazioni e ci hanno invitato alla riforma di noi stessi e della tua Chiesa. Fa’ che non perdiamo anche quest’occasione!
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