STAR WARS: Gli ultimi Jedi

Autore Filippo Cappelli
Introduzione

Si tratta di una delle recensioni più difficili di sempre. Un film a due facce, più che lo stesso Harvey Dent: da una parte spacca il cuore l’ennesimo schiaffo a una saga divenuta l’emblema stesso del mito per milioni di appassionati. Ma dall’altra si può apprezzare, e anche gridare al capolavoro, per gli aggiornamenti e la volontà di nuovo entusiasmo.

Quindi, ecco una doppia recensione in cui si proveranno a incastrare le cose, anche se a forza.

Da una parte fatta con gli occhi di chi conosce a memoria i primi tre episodi, di quelli a cui è andato di traverso il pop corn di fronte all’inutile personaggio di Jar Jar Binks, e hanno conosciuto la sofferenza quando, nel settimo episodio, Kylo Ren si è tolto la maschera rivelando una faccia da tonno che la metà bastava.

L’altra recensione invece da parte di chi è arrivato al cinema senza troppe aspettative, ha sbagliato la fila per “Smetto quando voglio” e si è seduto giusto per divertirsi con gli amici.

Recensione

Raccontare la trama porterebbe a un altissimo rischio spoiler, quindi si resta a una certa altezza. Basta dire che si comincia da dove era terminato il Risveglio della Forza, con la prescelta Rey che finalmente rintraccia Luke Skywalker, esule volontario da trent’anni. Siamo di nuovo nel territorio della saga madre. E si torna alle prese con il conflitto, quello tra la Forza e il suo lato oscuro, che muove questo straordinario franchise da ormai 40 anni.

Ma a questo punto sembra fermarsi anche il debito con lo ‘stile’ precedente. Il regista Johnson, che quando George Lucas sorprese il mondo con Guerre stellari aveva 4 anni, prende il timone della nuova trilogia e dirige uno dei film più coraggiosi (nel bene e nel male) e innovativi (idem) dell’intera saga.

Questo Episodio VIII (che introduce anche, con un bel po’ di disinvoltura due nuovi characters come il ladruncolo truffaldino e l’Ammiraglio Holdo) è in fondo l’alba di una nuova era. Un film di morte (si assiste a una decimazione dei personaggi, da quelli minori fino ai più importanti) ma anche un film nostalgicissimo sulla vita e sul senso dell’amore: il fondamento secondo il quale un “sacrificio” non è necessariamente un atto da compiere a cuor leggero, ma qualcosa che risuona d’eterno. Un film sul nuovo che avanza: il discorso di Yoda a Luke, timoroso nel voler distruggere la “tradizione dei Jedi” con le fiamme della sua torcia, prende le basi del cambiamento e lo innesta all’interno della nuova trilogia.

“Bisogna far morire il passato. Uccidilo, se necessario, per diventare ciò che devi”. La chiave del film è tutta qui, nella sfumatura di una presa di posizione narrativa di una guerra psicologica in cui la Forza e il lato oscuro tentano di spostare gli equilibri.

Siamo sempre in Star Wars, come si diceva, ma questa volta forse si è sforato troppo. Se troppo, fino a raggiungere il Lato Oscuro della Forza, potrà dirlo solo il tempo. O il 2019, con il nono episodio.

Valutazione: adatto a tutti.

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Data di pubblicazione 19/12/2017 18:30
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STAR WARS: Gli ultimi Jedi
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Note
Categoria Cinema
Il Film

Diretto da: Rian Johnson

In programmazione: Eliseo, Aladdin (Cesena), Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)