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Commemorazione al cippo di Montalto

Il ritrovo per chi volesse recarsi a piedi al Cippo partendo dall’abitato di Quarto è per le 9,30 di mattina. Alle 12 si celebrerà la Messa al Cippo in suffragio delle 18 vittime e alle 13 si gusterà il rinfresco.

turbina  della Centrale idroelettrica di Quarto nel luogo da cui partì la frana

Per domani, domenica 10 giugno, la Pro Loco locale organizza la tradizionale commemorazione in vetta al Montalto (840 metri sul livello del mare) nei pressi del Cippo che ricorda la frana del 21 marzo 1812 che diede origine al lago di Quarto. Il paese venne in gran parte distrutto e morirono 18 persone.

Il ritrovo per chi volesse recarsi a piedi al Cippo partendo dall’abitato di Quarto è per le 9,30 di mattina (non sono previsti accompagnatori o guide). Alle 12 si celebrerà la Messa al Cippo in suffragio delle 18 vittime e alle 13 si gusterà il rinfresco (con maccheronata, porchetta, acqua e vino) offerto dalla Pro Loco in collaborazione con l’Azienda agricola Savio di Pompogna.

In caso di maltempo la manifestazione si terrà ugualmente presso il salone parrocchiale.

Nel 1999, nel luogo da cui partì la frana, è stata collocata una turbina  della Centrale idroelettrica di Quarto, a indicare che da quell’avvenimento ha avuto origine il lago e poi la stessa Centrale idroelettrica. Sulla targa sopra la turbina è scritto: ”Nell’anno 1812 alle ore 8 anzi il mezzodì del 21 marzo il culmine di Montalto, elevatissimo e dominatore di ogni altura circostante, si aprì dalla cima per mezzo in larga e profonda rupina. Peirono 18 persone – andarono distrutte molte case e la chiesa – l’immensa frana diede origine al Lago di Quarto”.

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