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Borello, al via l'hub sperimentale

Partono lavori per oltre 400 mila euro

La sede del quartiere Borello

Al via la scorsa settimana i lavori di riqualificazione della sede del quartiere Borello. Nel dettaglio le opere, che secondo le più ottimistiche previsioni dovrebbero concludersi già entro dicembre per un investimento di oltre 400mila euro, prevedono il rifacimento dell’impianto elettrico, l’installazione di un impianto fotovoltaico e della fibra ottica, la  tinteggiatura, la sistemazione dell’area verde esterna, l’ammodernamento degli spazi con tanto di nuove attrezzature informatiche e arredi. All’interno dell’edificio, che si trova in piazza San Pietro in Solfrino, troverà posto anche l’hub sperimentale del quartiere, che nei piani dell’Amministrazione comunale dovrebbe accogliere alcuni servizi dello ‘Sportello facile’.

“Si tratta di una grande opportunità per il quartiere più lontano dal centro cittadino e che rappresenta il ‘trait d’union’ con l’Unione dei Comuni della vallata del Savio ─ commenta il consigliere comunale del Pd, Enrico Rossi e residente nel quartiere ─. I servizi decentrati potrebbero servire un’area da San Carlo a Bora di Mercato Saraceno, con un bacino di utenza di quasi 5mila persone. Dunque un quartiere a misura di cittadino, senza che debba necessariamente spostarsi verso gli uffici comunali centrali”.

Una sede rinnovata con la speranza che torni presto fulcro di iniziative sociali e culturali, dopo la frenata dovuta alla pandemia. “Si pensi alla biblioteca con doposcuola per studenti di elementari e medie, all’ambulatorio infermieristico gestito dall’Auser, al centro giovanile Lunamonda, al punto anziani ─ prosegue Rossi ─. Starà al Consiglio di quartiere e alle varie realtà e associazioni far proposte per sfruttata al meglio”.

Questo è solo l’ultimo di una serie di interventi pubblici che nel corso dell’anno hanno interessato Borello: la scorsa estate è stato rinnovato il centro sportivo polivalente, con tanto di nuova area fitness gratuita.  A questi si aggiunge l’atteso asilo nido di Bora che ha aperto le porte a settembre con 18 piccoli iscritti, di cui la metà residenti Borello. “Sono in programma nel 2022 interventi di manutenzione straordinaria al cimitero comunale e la realizzazione della ciclabile di Borgo delle Rose”, anticipa Rossi.

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