Camionista si droga in autostrada, interviene la Polstrada

Un camion fermo nella piazzola di sosta dell’A14 e non per un’emergenza. Il conducente, un italiano 39enne, aveva fermato il mezzo all’altezza di Cesena per preparare una siringa con della cocaina sciolta all’interno.

I fatti risalgono a lunedì scorso, 24 febbraio. L’uomo è stato sorpreso da una pattuglia della sottosezione autostradale di Forlì della Polstrada, intervenuta pensando a difficoltà meccaniche. L'autocarro era fermo in una piazzola autostradale della carreggiata nord, là dove l'A14 incrocia via Capannaguzzo (tra Bulgarnò e Macerone).

Alla vista della Polizia il camionista ha cercato, invano, di riprendere la marcia. Una volta bloccato, gli agenti hanno trovato all’interno del mezzo la siringa con la cocaina appoggiata sul sedile, oltre ad una modesta quantità di anfetamina (0,04 grammi).

Nonostante i sintomi di intossicazione (equilibrio precario, sudorazione, dilatazione delle pupille), l’uomo ha rifiutato di sottoporsi ai controlli sull’assunzione di sostanze stupefacenti. La pattuglia gli ha contestato ugualmente la “guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope”, con cui si rischia un’ammenda da 1500 a 6mila euro e l’arresto da sei mesi a un anno.

Le sostanze sono state sequestrate dalla Polstrada.