Cesena omaggia Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita

Cent’anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini. Lo scrittore, poeta, autore e regista, nato a Bologna il 5 marzo 1922, viene celebrato dal Comune di Cesena insieme al Centro Cinema, con una serie di appuntamenti resi noti oggi alla stampa.

 In modo particolare, in città sono attese due mostre: la prima sarà allestita dal 5 marzo al 6 aprile presso il teatro “Alessandro Bonci”, a seconda invece sarà visitabile nei locali della Biblioteca Malatestiana. “Si tratta - spiega l'assessore alla Cultura Carlo Verona - di due esposizioni curate da Antonio Maraldi: "P:P.P. Primi pani pasoliniani", dedicata ai volti celebri e non del cinema di Pasolini, che sarà ospitata al teatro Bonci, e "Pier Paolo Pasolini, il cinema tra realtà, mito e poesia", che sarà allestita nella tarda primavera nei locali della Biblioteca Malatestiana. Inoltre, a Cesena, Pasolini incontrerà nuovamente il cinema: si tratta di un piccolo omaggio a cura dell’Eliseo che proietterà, a cominciare da sabato 5 marzo, alcuni suoi film, partendo proprio dall’esordio di Accattone”.

I fondi fotografici del Centro Cinema di Cesena partecipano a due mostre all’estero. La prima, “Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini, foto di Divo Cavicchioli” è ospitata a Lione, dal 28 febbraio al 16 aprile. La seconda, organizzata a Bratislava, ha per titolo “Mamma Roma un film di Pier Paolo Pasolini, fotografie di Divo Cavicchioli e Angelo Novi”, dal 3 al 31 marzo. Altre iniziative pasoliniane sono in via di definizione con gli Istituti di Cultura di Marsiglia e Los Angeles. In Italia, oltre alla partecipazione con numerosi prestiti alle grandi mostre di Genova (“Pier Paolo Pasolini. Non mi lascio commuovere dalle fotografie” al Palazzo Ducale, inaugurata il 30 novembre e in chiusura il 13 marzo) e alla prossima di Bologna (“Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative”, dall'1 marzo nel Sottopasso di piazza Re Enzo), la mostra su “Mamma Roma” con le foto di Cavicchioli e Novi è accolta dalla Biblioteca San Giorgio di Pistoia, dal 28 febbraio al 26 marzo.