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Dal giornale "Righe dal Righi": "Questo è stato l'anno del cambiamento"

La redazione, riunendosi online, ha deciso di completarlo nonostante la sospensione del laboratorio di giornalismo curato da Caterina Molari e Serena Dellamore, iniziato lo scorso febbraio. L’iniziativa coinvolge una ventina tra studenti e studentesse e le docenti Maria Cristina Bianchi e Giovanna Bocchini

Dal giornale "Righe dal Righi": "Questo è stato l'anno del cambiamento"

Un ampio speciale sul Coronavirus, notizie dal liceo, ma anche uno sguardo sulla città, senza dimenticare lo sport. È ricco e variegato l’ultimo numero di ‘Righe dal Righi’, il giornale d’istituto del liceo "Righi" di Cesena, uscito a fine anno scolastico.

La redazione, riunendosi online, ha deciso di completarlo nonostante la sospensione del laboratorio di giornalismo curato da Caterina Molari e Serena Dellamore, iniziato lo scorso febbraio. L’iniziativa coinvolge una ventina tra studenti e studentesse e le docenti Maria Cristina Bianchi e Giovanna Bocchini che commentano: “La pandemia ha sconvolto le loro relazioni, ma non ha fermato il loro entusiasmo, la voglia di vedersi seppure di lontano e di continuare a scrivere. E allora l’intervista sul campo ha lasciato spazio alla riflessione, a un viaggio interiore, a un incontro con le proprie paure e fragilità”.

Nel suo editoriale intitolato ‘La primavera rubata’, Edoardo Rocchi riflette: “Il 2020 sarà senz’altro ricordato come l’anno del cambiamento, l’anno che ha aperto gli occhi al mondo su quanto sia fragile il benessere apparente in cui siamo abituati a vivere. Dalle ceneri di un’Italia profondamente provata dall’epidemia, risorgerà una generazione di giovani che saranno in grado di affrontare le difficoltà della vita”.

Dalla storia di una “quotidiana follia” di un adolescente durante il lockdown, si passa al confronto con un’altra pandemia (la peste di Atene del 430 a. C.) e alla riflessione sulla necessità della ricerca del bello anche nelle situazioni più difficili. “Eppure, se guardo mia madre, infermiera nel reparto Covid del "Bufalini" di Cesena, tornare a casa dopo il lavoro sfinita ma con un grande calore nel cuore, allora sì, che colgo un senso di bellezza”, scrive Letizia Degli Angeli.

Immancabili i resoconti sulla vita d’istituto con il progetto che colorerà i muri del liceo, i dialoghi con lo psicologo e referente dello Sportello d’ascolto Francesco Rasponi e con lo scrittore Daniele Mencarelli, che ha raccontato agli studenti la storia di dolore e rinascita contenuta nel suo romanzo d’esordio ‘La casa degli sguardi’.

Da segnalare ancora le interviste al direttore del Sert dell’Asl di Cesena Michele Sanza che ha parlato di abuso di alcol e all’assessore comunale Luca Ferrini e al comandante della Polizia locale Giovanni Collaredo sul progetto di riqualificazione dell’area della stazione. Infine focus sul calcio femminile, realtà in crescita anche a Cesena tra stereotipi e pregiudizi.

Il giornalino è disponibile al link www.liceorighicesena.edu.it/public/articoli/files/1/0/righedalrighin3mag2020.pdf

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