Dalla Fondazione Tortora un ventilatore di ultima generazione alla Terapia intensiva neonatale del "Bufalini"

Prosegue la generosità dei cesenati a sostegno dell’ospedale "Bufalini" e questa volta è il caso della Fondazione Famiglia Tortora, che ha donato alla Terapia intensiva neonatale, un ventilatore di ultima generazione. Il macchinario ha caratteristiche di elevata tecnologia assistenziale e va a implementare il parco tecnologico del reparto del nosocomio cesenate.

Il ventilatore Hamilton T1, consegnato nei giorni scorsi, rappresenta un grande vantaggio per l’assistenza in terapia intensiva neonatale pediatrica, perché consente di assistere il respiro di pazienti di peso ed età molto differente, da neonati estremamente prematuri, fino all’età adulta.

"Verrà utilizzato in terapia intensiva - fa sapere il direttore di Unità operativa dottor Marcello Stella - sia per la ventilazione al letto del paziente, sia come ventilatore da trasporto, potendo accompagnare i nostri bambini che necessitano di respirazione assistita, durante le varie procedure di diagnostica e assistenza all’interno dell’ospedale. Si tratta davvero di un’attrezzatura di grande versatilità e impatto tecnologico, perché in casi emergenziali, viste anche le recenti esperienze legate alla pandemia da Covid-19, può essere utilizzato anche dalla terapia intensiva dell’adulto senza difficoltà.

Siamo veramente molto grati alla famiglia Tortora - prosegue il dottor Stella - per la generosità e sensibilità espresse con un gesto concreto, a sostegno della sanità e del nostro ospedale e a beneficio dell’intera comunità. Si tratta di una liberalità che umanamente assume ancor più valore perché rivolta ai piccoli nati prematuri e ai bambini ricoverati, ai quali cerchiamo quotidianamente di assicurare la migliore qualità dell’assistenza”.

“La Fondazione Famiglia Tortora è nata con lo scopo di rispondere ai bisogni della comunità del nostro territorio - ricorda Elisabetta Gobbi, presidente della stessa fondazione - tramite la promozione di progetti che rappresentino strumenti concreti attraverso i quali trovare soluzioni a problematiche comuni alle persone. Siamo orgogliosi di poter essere al fianco dell’Azienda Usl della Romagna tramite la donazione di questo macchinario all’avanguardia, che potrà essere messo a disposizione del reparto di Terapia intensiva neonatale, un’eccellenza del nostro territorio”.