Danza e musica al Bonci, tra Schiaccianoci e orchestra sinfonica ucraina

Tre giorni di spettacoli al teatro Bonci di Cesena, a partire da domani, con due date di balletto classico ed una di concerto sinfonico.

Venerdì 5 e sabato 6 gennaio, alle 21, il Balletto di Roma metterà in scena “Lo schiaccianoci”, musicato tra il 1891 e il 1892 da Pëtr Il'ič Čajkovskij.

Massimiliano Volpini, coreografo di numerose produzioni scaligere e abituale collaboratore di Roberto Bolle, ha disegnato per il Balletto di Roma una nuova versione di questo classico natalizio, invitando ad osservare la fiaba da una prospettiva diversa: nessun pupazzo o soldatino, ma solo un principe, il Fuggitivo, e la sua amata. Ridimensionando la misura dello sfarzo, la coreografia di Volpini realizza, nel rispetto del repertorio, una versione moderna, fresca e vitale di un testo fondamentale del balletto russo.

La prima data è compresa nell’abbonamento danza, la seconda è fuori abbonamento.

Domenica 7 gennaio alle 21 (data compresa nell’abbonamento concerti) l’Orchestra sinfonica della Radio nazionale ucraina, diretta da Volodymyr Sheiko e con Stefan Milenkovich al violino, terrà il concerto sinfonico “Viva España!”.

Dedicato interamente a composizioni di ispirazione iberica, questo concerto inaugura l’anno musicale del Teatro Bonci.

L’orchestra ucraina, nata nel 1929, si è contraddistinta per la conservazione e valorizzazione delle tradizioni musicali dell’Europa orientale, con un archivio che comprende più di 10mila incisioni.

Violinista di straordinaria creatività, Stefan Milenkovich esplora il patrimonio classico e contemporaneo perseguendo un collegamento diretto ed empatico con il pubblico, a cui regala performance divertenti, coinvolgenti e piene di energia.