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Dopo anni di recriminazioni, Technogym inaugura finalmente l’aria condizionata in fabbrica

Il Technogym Village di Cesena è una fabbrica tanto bella quanto scomoda, a livello di microclima. Ad affermarlo, da anni, erano gli stessi lavoratori dell’azienda. Azienda che, per parte sua, le aveva provate tutte per cercare di porre rimedio alla questione: tendaggi alle vetrate, pellicolature alle stesse, persino un impianto di raffrescamento a scambio d’aria.

Dopo anni di recriminazioni, Technogym inaugura finalmente l’aria condizionata in fabbrica

Il Technogym Village di Cesena è una fabbrica tanto bella quanto scomoda, a livello di microclima. Ad affermarlo, da anni, erano gli stessi lavoratori dell’azienda. Azienda che, per parte sua, le aveva provate tutte per cercare di porre rimedio alla questione: tendaggi alle vetrate, pellicolature alle stesse, persino un impianto di raffrescamento a scambio d’aria, dispendioso dal punto di vista energetico ma di fatto insufficiente per le esigenze dei lavoratori.

L’ultima carta giocata è stata quella dell’installazione di un vero e proprio impianto di climatizzazione. A comunicarlo è la stessa Technogym in un agiografico comunicato nel quale ribadisce che, secondo la filosofia del wellness “da sempre mette al centro della propria azione e delle proprie strategie le risorse umane, la loro crescita professionale e la qualità degli ambienti di lavoro”.

A detta della società si tratta di una condizione unica a livello nazionale: “oggi Technogym è una delle poche aziende a livello europeo ad offrire l’aria condizionata non solo negli uffici, ma anche in fabbrica”.

“Si tratta di un problema sollevato ripetutamente da dipendenti e sindacati” spiega il segretario Fim-Cisl Davide Drudi.

Sindacati che, dopo lo sciopero del primo giugno seguito alla rottura del tavolo di confronto, vedono ora uno spiraglio di discussione con l’azienda. Technogym infatti, dopo l’agitazione, ha dapprima incontrato le Rsu e poi i sindacati stessi: “Ci siamo scambiati dei testi per smussare le distanze verso una ipotesi di accordo – spiega Drudi – la settimana prossima ci saranno altri incontri”.

Il complesso del Technogym Village, sorto su via Calcinaro a poca distanza dal casello autostradale di Villa Chiaviche, si estende per 60mila metri quadrati fra fabbrica, centro ricerche, wellness center e parco esterno attrezzato per lo sport.

“I collaboratori hanno a disposizione un programma di benessere personale guidato dagli esperti del Centro ricerche Technogym – sottolinea l’azienda – che combina la possibilità di svolgere attività fisica in palestra alle migliori strumentazioni in termini di sicurezza e benessere sul posto di lavoro”. A queste strumentazioni avanzate si è aggiunta ora l’aria condizionata e i lavoratori, è proprio il caso di dirlo, possono tirare un sospiro di sollievo.

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