Ausl Romagna
Ecografo donato alla Terapia intensiva neonatale del "Bufalini"
Alla raccolta fondi ha aderito una cordata di donatori, a partire dalla "Fondazione Tortora" e dall’associazione "Crescere a piccoli passi"
Si è tenuta questa mattina, presso il reparto di Pediatria e Terapia intensiva neonatale (Tin) dell’ospedale Bufalini, la cerimonia di consegna di un ecografo donato grazie a una raccolta fondi promossa dall’Azienda Usl della Romagna, alla quale ha aderito una cordata di donatori, composta in primis dalla "Fondazione Tortora" e dall’associazione "Crescere a piccoli passi", che hanno donato la macchina carrellata. Le sonde sono state acquistate grazie ai contributi di aziende e associazioni sostenitrici quali l’associazione Orlandi, l’azienda Zoffoli Banane, la Cooperativa bagnini di Cesenatico, l’azienda Bission e il quindicesimo stormo dell’Aeronautica militare.
Si tratta di un ecografo portatile estremamente semplice e maneggevole nell’uso. Presenta un'elevata qualità d’immagine e facilità di utilizzo e di trasporto. L’ecografo consente di diagnosticare soprattutto patologie cardiache congenite o acquisite, malformazioni renali e cerebrali.
Sono circa 300 le ecografie ambulatoriali encefaliche eseguite ogni anno nella Tin dell’Ospedale di Cesena e altrettante quelle effettuate nell’ambulatorio ecografico di follow-up, dai neonatologi, mentre 400 all’anno sono le ecografie cardiache.
Ha espresso "immensa gratitudine e soddisfazione" Marcello Stella, direttore della Pediatria e Terapia intensiva neonatale, anche a nome dei medici e del personale dell’équipe, precisando che la nuova dotazione tecnologica fortemente innovativa, consentirà di fare diagnosi precise, di qualità elevatissima e tempestive, riducendo i tempi di attesa e gli spostamenti. Ha ringraziato tutti i donatori anche il dottor Claudio Lazzari, direttore del presidio ospedaliero.
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