Educazione "all’aria aperta": convegno al San Biagio

Il Comune di Cesena celebra la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con un approfondimento sull’outdoor education e salute. Lo fa con il convegno “Crescere sani crescere all’aperto” che si terrà martedì 20 novembre alle 16,45 nella Sala Rossa del Cinema San Biagio.

Oltre a Simona Benedetti (assessora alla scuola) e Monica Esposito (dirigente Settore scuola, sport e partecipazione), interverranno Roberto Farnè (docente di Pedagogia del Gioco e dello Sport Università di Bologna), Stefania Bertolini e Irene Salvaterra (Area educazione alla sostenibilità Arpae-Rer, Fondazione Villa Ghigi di Bologna), Eddi Bisulli (associazione Viaterrea), Daniela Amadori e Antonella Brunelli (Pediatria di Comunità Ausl Cesena), Nadia Fellini (cooperativa Controvento).

Dall’anno scolastico 2016-17 i nidi e le scuole dell’infanzia del Comune hanno adottato come progetto formativo l’educazione all’aria aperta e a tal fine le educatrici e maestre hanno seguito percorsi formativi ad hoc tenuti da pedagogisti e docenti universitari. È un metodo pedagogico, già di routine nei Paesi nordici, che pone l’accento sull’importanza della vita all’aria aperta nella crescita infantile: favorisce infatti la creatività, il movimento, l’uso dei sensi e il rispetto per la natura. E non è obbligatorio ci sia sempre il sole e un clima mite, basta infatti un abbigliamento adatto.

In una vita sempre più frenetica e urbanizzata, è quanto auspicava il compianto maestro e dirigente scolastico cesenate Gianfranco Zavalloni, che nei suoi “Diritti naturali dei bambini e bambine” aveva inserito il diritto agli odori (riconoscere i profumi offerti dalla natura), quello al selvaggio (alberi su cui arrampicarsi) e al silenzio (ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua).