Famiglia sfrattata, il parroco: "Ci hanno proposto di accoglierla e l'abbiamo fatto volentieri"

Famiglia sfrattata a Cesena accolta dal parroco di Sorrivoli. Martedì 24 gennaio è stato eseguito lo sfratto di cinque persone di origine marocchina (padre, madre e tre bambine) che risiedevano in via Uberti, in pieno centro storico. Un gruppo di residenti della vicina via Sacchi si era mosso - senza successo - per cercare soluzioni abitative in zona e martedì era sceso in strada con cartelli e messaggi di solidarietà verso la famiglia sfrattata.

Nella stessa giornata i Servizi sociali del Comune hanno individuato una sistemazione temporanea nei locali della parrocchia di Sorrivoli (Roncofreddo).

"Non sono mai vissuto da solo - dice il parroco don Pasquale Gentili -. Ho sempre pensato che fosse possibile ospitare persone nei nostri locali finché c'è posto. Da tempo ho dato la disponibilità ai Servizi sociali del Comune di Cesena nel caso ci fosse bisogno di accogliere persone, compatibilmente con i nostri spazi. Non conoscevamo questa famiglia. Ci hanno proposto di accoglierla e l'abbiamo fatto volentieri. Con noi da qualche tempo c'è anche Martina, un ragazza che studia Psicologia e che può seguire i nuovi inquilini. Da solo avrei fatto fatica".