Fare squadra per fare business

Si chiama Vulcano, a sottolineare l’energia e la passione dirompente, il primo Capitolo (così vengono definiti i gruppi di zona) formato a Cesena da Bni, una organizzazione nata per creare una rete di scambio di contatti tra professionisti e imprenditori.

E il concetto di “fare squadra” è riecheggiato più volte ieri sera nell’incontro di presentazione nei locali di Cesena Fiera, nel corso della quale un centinaio di partecipanti ha ascoltato i relatori che dal palco hanno spiegato come funzione il programma nato in America (e dove sennò?) e attivo a livello mondiale da 35 anni, da cui la scelta di mantenere l’acronimo inglese quale nome dell’associazione e i tanti termini anglofoni utilizzati nell’esposizione alla platea dell’efficacia e della serietà dello scopo.

Scopo semplice quanto pragmatico: condividere contatti per fare affari, creando relazioni affidabili e forti che portano benefici economici, generando ulteriori occasioni di affari. Un passaparola qualificato quindi, strutturato da partecipazione attiva agli incontri settimanali, formazione permanente per “costruire business”, cioè raggiungere obbiettivi concreti, pena il decadimento della permanenza allo scadere del primo anno.

Anche l’adesione è soggetta al vaglio del comitato di gestione dato che uno dei maggiori vantaggi sta nell’avere un solo componente per linea di business in ogni Capitolo, così da eliminare concorrenze e ottimizzare le attività di networking.

A fronte di una quota associativa annuale di circa mille euro più Iva, i risultati della neonata sezione di Cesena vedono 36 membri iscritti che dal settembre scorso, in una ventina di riunioni il mercoledì mattina al ristorante “Guttaperga”, hanno portato a 386 referenze acquisite e 365mila di euro di accordi conclusi.

Numeri che si aggiungono ai 6 milioni di euro raggiunti dal capitolo di Ravenna e ai 5 milioni di euro da quello di Faenza.

Un successo che ha spinto ad aprire un gruppo anche a Cesena, dopo i tre a Rimini e uno a Forlì come informa Paola D'Arenzo, specialista della comunicazione e coordinatrice per la Romagna, cui l’intenzione è di farne seguire altri.

Maggiori informazioni sul sito istituzionale www.bni-romagna.it