Fratelli d'Italia fa il punto sul territorio. Buonguerrieri: "Costruiamo la nuova classe dirigente"

La convivialità ha fatto da cornice alla cena di Fratelli d'Italia di venerdì scorso all'agriturismo Cà ad Pancot di Cesena, dove decine di amministratori locali, dirigenti, iscritti e simpatizzanti del partito, si sono ritrovati per fare il punto dopo mesi di lavoro sul territorio.

“Una grande partecipazione, qualificata anche da sindaci, vicesindaci, assessori, consiglieri comunali, rappresentanti delle associazioni, dirigenti di partito e tanti simpatizzanti che ci indica come la strada intrapresa sia quella giusta - ha commentato Alice Buonguerrieri, commissario di Fratelli d'Italia di Cesena e vice-commissario provinciale -. Una strada fatta di ascolto del territorio e impegno per affrontare le criticità cesenati. Pensiamo alla sicurezza a Cesena e a Cesenatico, dove le amministrazioni di Lattuca e Gozzoli non hanno saputo mettere in campo politiche lungimiranti. Così i cittadini si ritrovano in balìa di furti, danneggiamenti e un senso generale di insicurezza che non è più tollerabile. La chiusura del viadotto del Puleto ha impattato sulle imprese, già colpite duramente dalle chiusure dovute al Coronavirus. Su questi e altri temi c'è un silenzio generale da parte della sinistra territoriale".

L'onorevole bolognese Galeazzo Bignami fa sapere che sta portando le questioni sui tavoli nazionali. Il deputato era presente alla cena e ha ribadito il pieno sostegno agli amministratori cesenati, per poi fornire una panoramica sul lavoro nazionale che il partito sta strutturando: dalla Commissione di inchiesta sulla pandemia ai rapporti con il Governo, dal Pnrr al rilancio dell'economia del nostro Paese.

“Ringraziamo l'onorevole Bignami per l'attenzione che riserva al nostro territorio - ha proseguito Buonguerrieri -. È stato un piacere averlo con noi. I suoi consigli sono sempre utili per migliorare la nostra azione nel Cesenate e non solo. La presenza di decine di amministratori locali ha confermato ancora una volta l'ottima squadra del centrodestra e di Fratelli d'Italia: una squadra capace di vincere le elezioni, ma soprattutto di amministrare bene, che è l'aspetto più importante. Partendo da questo gruppo si può costruire una nuova classe dirigente per l'intero territorio. Se si è vinto a Forlì si può vincere anche a Cesena; se si è vinto per la prima volta nella storia a Predappio lo si può fare anche a Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Gambettola, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli. In tutti quei Comuni dove la sinistra ha smesso da anni di amministrare il territorio e si è occupata solo di amministrare il potere”, ha concluso Buonguerrieri.