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Gianfranco Lauretano e la scrittrice Zina Righi in Corte Dandini
Giovedì 10 ottobre doppio appuntamento
Doppio sguardo giovedì 10 ottobre alle 17 in corte Dandini, davanti alla bottega dei fotografi Sandra e Urbano. Poesia e letteratura insieme per un appuntamento che rinverdisce il cenacolo letterario all’aria aperta ormai diventato un’occasione di richiamo. Animeranno l’appuntamento il poeta e scrittore Gianfranco Lauretano e la scrittrice Zina Righi.
Gianfranco Lauretano è poeta denso e raffinato. “Un poeta che non ha pudore a toccare temi e modi che sembravano banditi, in quello che lui stesso ha definito il regno del politically correct”. Lauretano ha alle spalle un’ampia attività letteraria. Ha pubblicato una dozzina di libri di poesie tra cui l’ultimo, Questo spentoevo, che presenterà giovedì prossimo. Sue traduzioni dal portoghese e dal russo sono pubblicate su antologie. Svolge attività di critica letteraria su periodici e quotidiani. Nel campo dell’editoria dirige la collana “Poesia contemporanea” e l’“Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea” per la casa editrice Raffaelli di Rimini. È fondatore e direttore letterario della rivista di arte e letteratura Graphie (editore Il Vicolo, Cesena). Nel campo dell’insegnamento tiene, in qualità di relatore e direttore, corsi per docenti e studenti sulla Didattica della Poesia. Numerosi anche gli incontri coi ragazzi e i cicli sulla poesia e la scrittura creativa, dalla scuola primaria all’università.
Zina Righi è scrittrice di racconti e novelle dalla cifra di schietta nervatura sentimentale dove il finale, come un sospiro di soddisfazione, riscatta dai dolori e dalle speranze tradite. Ha dato alle stampa negli anni passati il romanzo La grande menzogna, Pendragon 2022, e il saggio Il coraggio dei sogni, Fara 2005. Il suo ultimo libro s’intitola Una carta dal mazzo, italicPequod Editore 2023. Leggerà un suo breve racconto.
In finale un momento conviviale con l’ospitalità di Sandra e un bicchiere di vino.
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