Giornate polacche in Romagna

L'anno 2018 è un anno particolare sia per gli Italiani sia per i Polacchi. Riguarda le due popolazioni la ricorrenza del centenario dalla fine della Grande Guerra. I Polacchi festeggiano anche il Centenario dell'Indipendenza della Polonia a memoria dell'11 novembre 1918 quando la Polonia è rinata, dopo i 123 anni di non esistenza sulle cartine geografiche.Sempre nel 2018 l'associazione Polonia di Cesena ha compiuto i suoi 10 anni di attività (concerti, mostre, conferenze, viaggi, scambi, presentazioni dei libri, aiuto ai connazionali). L'associazione opera instancabilmente per favorire una reciproca acculturazione (polacco-italiana) grazie alla passione e alla collaborazione di tanti e ogni anno propone eventi importanti per la Comunità.In occasione del Centenario dell'indipendenza della Polonia, l'Associazione promuove una serie di iniziative cui la cittadinanza è calorosamente invitata a partecipare: domenica 4 novembre alle 16 in Biblioteca Malatestiana  Roberto Polce, scrittore ed eccellente conoscitore della Polonia, presenterà un libro sul frammento della Polonia settentrionale, "Danzica e la regione Pomerania".Sabato 10 novembre alle 20.30 al Conservatorio Maderna si esibiranno in concerto il soprano Joanna Klisowska e il pianoforte Jakub Tchorzewski. Tra gli ospiti, saranno presenti la Console Generale di Polonia in Milano Adrianna Siennicka e l'assessore alla Cultura del Comune di Cesena Cristian Castorri.Domenica 11 novembre alle 16 in Palazzo Laderchi a Faenza sarà presentato il libro "I Polacchi in Italia nella Grande Guerra" nato grazie alla ricerca di  Enzo Casadio e tradotto in polacco da Bernadeta Grochowska (interprete/traduttrice). Il libro è cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri e dalle organizzazioni polacche presenti in Italia.Dal 23 novembre al 6 gennaio a Palazzo Albornoz, a Cesena, sarà possibile visitare una mostra fotografica dedicata alla città di Danzica. Tutte le iniziative sono state realizzate grazie alla collaborazione dell'associazione Polonia con l'associazione delle Famiglie dei Combattenti Polacchi in Italia (sede operativa a Forlì), il Consolato Generale della Polonia in Milano, Comune di Cesena, Conservatorio Maderna e Biblioteca Malatestiana.