I Popolari per Cesena tornano a proporre l'istituzione di un'Agenzia per la famiglia

“Il contesto attuale del nostro Paese, sembra non scommettere più sulle famiglie, sui bambini e i giovani che devono essere considerati un bene comune perché rappresentano il futuro di tutti noi. Occorre superare le logiche emergenziali e cominciare a lavorare in modo preventivo, per costruire delle alleanze attorno alle Persone promuovendo un modo di operare a livello di rete “a maglie strette”. A scriverlo sono i Popolari per Cesena che tornando sul fronte delle politiche sociali ritengono del tutto indispensabili interventi universali, coerenti e non semplici aiuti occasionali. “È necessaria – scrivono gli esponenti della parte politica scesa in campo al fianco del candidato sindaco di centrosinistra Enzo Lattuca – una politica di lungo periodo che veda in questo punto un investimento irrinunciabile: serie e strutturali politiche economiche e fiscali a favore delle famiglie, sostegni concreti alla natalità, uniti alla promozione di una più ampia cultura dell’accoglienza dei bambini, così come un ampio programma di consolidamento del lavoro femminile, con soluzioni di conciliazione del tempo del lavoro con quello della famiglia, anche attraverso servizi adeguati e a basso costo”.

Più interventi devono andare nella direzione di un rafforzamento di ruolo, capacità e funzione sociale della famiglia. La famiglia, ribadiscono i Ppc, è il primo ambito in cui si forma e si configura la dignità inalienabile della persona, il valore della vita.  “Come Popolari per Cesena, consideriamo il tema delle politiche familiari e della natalità come priorità del nostro programma. Pertanto di “famiglia” si parla nel Patto per Cesena sottoscritto col candidato sindaco Enzo Lattuca con la costituzione di un’Agenzia per la famiglia: un organismo collettore tra la parte politica (giunta), quella operativa (dirigenti amministrazione pubblica), le famiglie e le associazioni che le rappresentano con lo scopo di offrire servizi per le famiglie secondo una logica generativa e di prossimità”.