Cesena
stampa

AMMINISTRATIVE

Il Popolo della famiglia scende in campo a Cesena proponendo 500 euro al mese per ogni madre

Una lista di 21 candidati al consiglio comunale, tra questi 9 donne

Presentazione della lista

Mettere al centro la famiglia e la donna. Parte da questo presupposto la discesa in campo per le prossime amministrative del Popolo della famiglia che conscio dell’1,7 per cento ottenuto alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 si presenta alla città di Cesena con una lista di 21 candidati al consiglio comunale. L’obiettivo? Ottenere almeno il 3 per cento per poter contare un proprio rappresentante a Palazzo Albornoz. Il Popolo della famiglia, rappresentato localmente da Massimo Pistoia, sostiene la candidatura a sindaco di Andrea Rossi, perché come confermato dallo stesso Pistoia, “ci sono punti in comune all’interno della coalizione di centrodestra”.

Tra le priorità del Pdf il reddito di maternità, agevolazioni per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro e l’asilo dei nonni. Il reddito di maternità, una proposta di legge presentata a livello nazionale presso la Corte suprema di Cassazione il 9 novembre 2018, per essere presentata alle Camere dovrà essere sottoscritta da almeno 50 mila firme e potrebbe interessare anche la città di Cesena con 500 euro da destinare a tutte quelle donne italiane costrette ad abbandonare il lavoro per la gravidanza. A livello nazionale la proposta assistenzialistica prevede un sussidio di mille euro per otto anni a ogni madre che sceglie di dedicarsi escusivamente alla cura dei figli.

“È una proposta che parte dal basso e che dà una possibilità in più alla donna”, ha spiegato alla stampa Massimo Pistoia aggiungendo che oggi va riconosciuto anche il lavoro di mamma. “Non ci sono iniziative che si propongono di abbattere il tasso di denatalità”, ha proseguito il leader cesenate del Pdf ammettendo però di raccogliere positivamente la proposta lanciata dal Centrosinistra sull'eliminazione delle rette alla scuola materna. “Il reddito di maternità è qualcosa di strutturale e se introdotto farebbe ripartire l’economia e ci aiuterebbe a ripensare alle generazioni future. Avere figli è un bene per tutti”.

La proposta è inclusa nel programma elettorale presentato da partito esistente in città dal 2016. “Il nostro scopo è di rendere Cesena un piccolo laboratorio delle politiche della famiglia”, ha proseguito Pistoia chiarendo che il Comune dovrebbe destinare un budget di un milione di euro all’anno per tre anni sperimentali. Sempre la famiglia è al centro della seconda proposta, l’asilo dei nonni che vedrebbe i più anziani collaborare con i più piccoli. Infine i giovani ai quali il Popolo della famiglia si rivolgerà il prossimo 1 maggio con un concerto-evento al teatro Verdi. “Consideriamo iniziative a favore dei giovani che intendono aprire un’impresa creativa. È necessario combattere tutte le dipendenze: droga, ludopatia, alcol e pornografia. Siamo gli unici che lottiamo contro la pornografia”, ha commentato Pistoia aggiungendo che ospite della serata al Verdi sarà Lou Bega che ha detto di no a ogni forma di dipendenza.

I candidati sono: Massimo Pistoia, Antonio Dal Muto, Fiorenza Venturi, Pier Luigi Marchi, Daniele Siroli, Renzo Collini, Gabriele Pieri, Pierina Lugaresi, Giancarlo Savini, Paola Menga, Paola Casali, Costantino Berardi, Stefania Pasolini, Eugenio Campana, Paola Vaenti, Tina Brighi, Adamo Scala, Mirco Bucci, Stefania Zoffoli, Simone Pivi, Rachele Avenia.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Il Popolo della famiglia scende in campo a Cesena proponendo 500 euro al mese per ogni madre
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento