Il Pri sostiene Lattuca con La Malfa a Cesena e il candidato conferma un assessore per ogni alleato

Il segretario regionale del Pri Renato Lelli ha rassicurato, ancora una volta, la lealtà del partito nei confronti di Lattuca: "Abbiamo sottoscritto un programma, non un contratto. Siamo d'accordo si quello che ci accingeremo a fare". Lo ha fatto oggi pomeriggio alla Rimbomba, nella sede del Partito repubblicano.

A Cesena è arrivato, per la terza volta in poche settimane, lo storico leader nazionale del Pri Giorgio La Malfa, a sostenere il candidato del centrosinistra al ballottaggio di domenica prossima. "Il risultato ottenuto, anche se noi puntavamo a entrare in Consiglio comunale - ha detto La Malfa - è l'inizio di una ripresa che ci sarà per il nostro partito in questo territorio, da sempre terra di repubblicani". Poi, chiedendosi se esista a Roma ancora un governo, "ma la responsabilità è di entrambe le parti", ha aggiunto di essere sicuro che, nel voto per il ballottaggio a Cesena, "la buona amministrazione prevarrà sulla demoagogia".

Il candidato sindaco Enzo Lattuca, stretto oggi tra mille impegni in combinata con Andrea Rossi (questa mattina in Rai a Bologna, oggi pomeriggio a registrare a Teleromagna e questa sera con inizio alle 21 al Ridotto al confronto organizzato dal nostro giornale) ha assicurato un posto in Giunta anche per i repubblicani, come per ogni forza della coalizione, come da impegni presi a suo tempo con tutti. Poi ha annunciato che domenica sera, a risultati acquisiti, parlerà dalla sede del Pri.

"La presenza di Salvini domani a Cesena fa cadere la maschera su chi realmente sostiene la coalizione di centrodestra. Noi andiamo avanti e guardiamo al futuro", ha aggiunto Lattuca.

Infine una dichiarazione che suona anche come augurio: "Da lunedì i repubblicani torneranno ad amministrare direttamente Cesena, su un programma condiviso".

Per i nomi?, chiedono i giornalisti. "Nessuno ha fatto questioni di persone -taglia corto Lattuca -. Ci siamo trovati d'accordo sulle cose da fare".