Il Verdi pronto a servire i clienti ai giardini pubblici, chiamando a raccolta altri ristoranti

Il teatro Verdi, che nel 2003 ha stimolato l'avvio della movida in tutto il centro di Cesena, è pronto per la ripartenza in sicurezza delle attività di ristorazione da lunedì 18 maggio. Cogliendo al volo l'opportunità concessa dal Comune di occupare e valorizzare le aree verdi pubbliche.

"Appena è uscita la comunicazione del Comune di Cesena che annunciava la bellissima iniziativa di poter utilizzare il suolo pubblico gratuitamente ci è scoccata la scintilla!" hanno annunciato i gestori del Verdi sui social, che hanno subito pensato in grande.

"Al momento gli spazi del Teatro e la sua cucina interna vengono utilizzati in minima parte e allora abbiamo pensato alle attività che in questo periodo dovranno reinventarsi per trovare una soluzione agli spazi e alle limitazioni di accesso per la sicurezza dei propri clienti. Non tutti hanno la fortuna di avere uno spazio pubblico nel loro fronte, su cui allargarsi all'aperto, per proseguire la propria attività di ristorazione. Ad ognuna daremo la possibilità di occupare un'area ben definita, all'aperto e distanziata all'interno dei giardini dove poter accogliere una cinquantina di clienti per ogni ristorante".

"Per un giorno a settimana, ad esempio il mercoledì, si potranno utilizzare gli spazi del Teatro Verdi come deposito di sedie, tavoli e allestimenti, si potrà utilizzare il Teatro per terminare la preparazione o cottura dei propri menù da servire in piena sicurezza all'aperto, nel giardino più bello della nostra città".

A coordinare la promozione congiunta di tutti i ristoranti sarà l'agenzia "Comunica web marketing", che penserà pure a "un grande evento settimanale nel cuore di Cesena. All'aperto e a distanza di sicurezza, ogni cliente potrà trascorrere una piacevole serata, magari accompagnata dalla musica di artisti, musicisti e band locali che allieteranno la cena dal centro del giardino, sotto il bellissimo gazebo".

Il format, chiamato “Cena a un metro da te” è stato proposto anche ad altri Comuni ed imprenditori "e ci sono già basi solide per duplicarlo in altre località della Romagna,ma la partenza sogniamo che sia dalla nostra Cesena".