Il consigliere regionale Massimo Bulbi dice sì all'Alta velocità tra Rimini e Bologna

“L’Emilia-Romagna – spiega il consigliere regionale Bulbi - è interessata attualmente da due linee veloci ad Alta velocità, la Bologna-Firenze (che la attraversa per circa 29 chilometri su 78 complessivi) e la Milano-Bologna (182 chilometri di cui 137 nel territorio emiliano), a cui sarebbe auspicabile aggiungere a breve la tratta Rimini-Bologna e successivamente completare la dorsale adriatica fino a Taranto (con una strategia di lungo periodo)”.

“L’incremento vertiginoso, registrato negli ultimi anni, di pendolari che utilizzano il treno in Romagna – prosegue il consigliere - dimostra come il trasporto ferroviario sia una valida alternativa all’auto. Tuttavia, la capacità dell’attuale linea ferroviaria Bologna – Rimini è satura o prossima a saturazione in numerose fasce orarie. La costruzione di nuove linee ferroviarie Alta velocità e Alta capacità consentirebbero di aumentare la quantità e la qualità dell’offerta ferroviaria regionale e nazionale, con risultati positivi anche in termini di aumento della velocità dei collegamenti, riqualificazione delle stazioni, potenziamento di percorsi dedicati al trasporto merci, decongestione della rete stradale e miglioramento della qualità dell’aria nella nostra regione.”

“Il deficit di dotazione infrastrutturale della Romagna – continua Massimo Bulbi – rispetto al resto della Regione è noto e dimostrabile. L’intera area romagnola è priva di linee e fermate Alta velocità nonostante abbia una popolazione di un quarto dell’intera Regione e sia caratterizzata da un afflusso di circa il 56 per cento degli arrivi turistici dell’intera Regione e del 70 per cento delle presenze. Tuttavia, le risorse del Piano di ripresa e di resilienza (Pnrr) saranno, su questo versante, destinate al rafforzamento delle linee ferroviarie per questo ritengo importantissimo per il nostro territorio partecipare alle forme di contribuzione previste dall’UE. La realizzazione della nuova linea ad Alta velocità-Alta capacità ferroviaria Rimini-Bologna potrebbe portare ad una riduzione delle criticità esistenti e ad un rilancio dello sviluppo economico della Romagna, nel rispetto anche dell’ambiente circostante”.

“Per tutti questi motivi – conclude Bulbi – con un’interrogazione ho chiesto l’intervento dell’esecutivo regionale per favorire la realizzazione di un tratto ferroviario ad Alta velocità-Alta capacità ferroviaria che colleghi le città di Bologna e Rimini, inserendo tale realizzazione fra i progetti finanziabili con il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr), che possa prevedere la costruzione di una nuova stazione baricentrica, rispetto alle città principali, con fermate alternate dei treni tra le stazioni di Forlì e Cesena. Inoltre, ho chiesto all’amministrazione se ritenga di agire per adottare le iniziative di competenza per inserire tale tratta e opere connesse nel contratto di programma con Rete Ferroviaria Italiana Spa”