Il roseto didattico dell'istituto agrario di Cesena riapre le porte

Nelle giornate di Primavera del Fai  l'Istituto agrario Garibaldi Da Vinci di Cesena ha aperto le sue porte a più di 500 visitatori. In tanti hanno chiesto di tornare in occasione della fioritura del roseto didattico. Domani, domenica 15 maggio, la scuola cesenate è pronta ad accogliere di nuovo i visitatori con gli apprendisti Ciceroni coordinati dalla referente del progetto, professoressa Samantha De Santi.

Il roseto didattico, nato nel 2011 da un’idea dei professori Liliana Ruffilli e Alessandro Ricci, si presenta come una raccolta botanica di oltre 180 varietà di rose, di cui oltre 40 provenienti dal lascito di Giulio Pantoli, grande ibridatore di rose a livello nazionale, scomparso nel 2018, che nel 2012 ha donato alla scuola la sua prestigiosa collezione (“Le rose di Giulio”) per lasciare ai giovani studenti dell'istituto la sua grande eredità culturale ed esperienziale, affinché fossero sensibilizzati a cogliere il bello della natura e a valorizzarlo. Alla donazione si è poi aggiunto il progetto “Una rosa per Anita” in collaborazione con il Museo Renzi: Giulio Pantoli ha infatti donato alla scuola un raro esemplare di rosa, battezzata “Anita Garibaldi”, un ibrido di Tea; con lo scopo di divulgare e valorizzare in Italia e nel mondo l’immagine dell'eroina questa rosa è stata piantumata in diversi Comuni.

 Un'altra rosa preziosa è quella dedicata da Pantoli alla poetessa cesenate Mariangela Gualtieri.    

Questi gli orari delle visite:

9:00 - 10;00 - 11:00

16:00 -17:00 - 18:00

Durata visita 40 min circa

Ingresso offerta libera

PRENOTAZIONI GRADITA via mail a cesena@delegazionefai.fondoambiente.it