L’Università della Terza Età riscopre Tullo Golfarelli, scultore cesenate
Ad uno scultore cesenate, a lungo dimenticato, l'Università della Terza età dedicherà una lezione domani pomeriggio. Si tratta di Tullo Golfarelli, attivo tra '800 e '900 e autore con di sculture presenti in ambito cittadino.
È in calendario per venerdi 24 novembre alle 15,30, nella Sala Vaienti della Cisl, l’attesa lezione su Tullo Golfarelli tenuta da Silvia Bartoli Bassi coautrice di un volume monografico dedicato allo scultore cesenate, prossimamente in libreria.
A lungo dimenticato dalla città natale, almeno fino alle indagini svolte dallo studioso Orlando Piraccini negli ’80 in occasione della rifondazione della Pinacoteca Comunale di Cesena, la figura di Golfarelli artista emerge oggi come quella di un vero protagonista dell’arte plastica italiana tra Otto e Novecento.
Nel corso della lezione verranno illustrate da Silvia Bartoli Bassi la figura e l’opera di Golfarelli, con particolare riferimento alle sculture presenti in ambito cittadino e, per gli anni bolognesi, ai legami dello scultore con Carducci e Pascoli.
Tullo Golfarelli è stato interprete del gusto eclettico del suo tempo, tra revival classico, verismo e liberty, come rivelano le sculture di piccolo formato conservate nella civica pinacoteca, tra le quali i “bozzetti” in gesso per fontane in puro stile floreale.
Numerosi sono i monumenti funerari esistenti nel Cimitero urbano di Cesena, così come nella Certosa di Bologna. Segnalabili i suoi “Garibaldi”: oltre al busto sotto il loggiato del Palazzo Comunale della nostra città, i monumenti nella piazzetta centrale di Cesenatico e a Ferrara.
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