L'immobile che ospita l'America Graffiti torna di proprietà pubblica, risolto il contratto di locazione

L’immobile dell’America Graffiti torna di proprietà del Comune di Cesena. È stato risolto il contratto di concessione per l’immobile di piazzale Aldo Moro che era stato realizzato dalla ditta Aldini, poi fallita.

Agli effetti pratici nulla cambia per gli avventori che potranno continuare a frequentare il noto locale. Da un lato il Comune, anziché riconoscere l’importo di 1.323.783,90 euro sulla base dei parametri previsti dal contratto vigente con la ditta concessionaria, corrisponde alla curatela fallimentare (a titolo di indennizzo per la risoluzione del contratto) 600.000 euro, a cui vanno aggiunte le imposte. Parallelamente, il Comune corrisponde 20.000 euro (oltre alle imposte) all’istituto di credito verso cui la ditta concessionaria aveva ceduto i crediti provenienti dal canone di locazione, il quale rinuncia così alla garanzia ipotecaria. Dall’altro lato, dall'1 gennaio 2018,  entrerà nelle casse comunali un canone di locazione di 10.833,33 euro mensili.

“Con questo intervento, finanziato con variazione di bilancio votata dal Consiglio comunale il 24 novembre 2016 – spiega una nota del Comune - viene così assicurata la continuità di una attività imprenditoriale che, rivitalizzando l’area di piazzale A. Moro, ne contribuisce a contrastare il degrado, limitando fortemente gli episodi di vandalismo molto frequenti prima dell’avvio dell’attività di ristorazione. Ad avviso della Giunta, proprio la garanzia di un presidio ormai affermato in città è stata la molla che ha portato a perfezionare questa transazione, nella convinzione che il degrado vada affrontato, in primis, attraverso la realizzazione di fattori di socializzazione e spazi di incontro ed animazione”.