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Emergenza sanitaria, verso la fase due

La vita pubblica di Cesena passerà dai parchi

Presentato dal Comune un piano per aumentare la fruizione degli spazi pubblici all’aperto, per eventi, sport, cultura, educazione. Sarà potenziata la manutenzione del verde e i parchi saranno dotati di nuovi arredi urbani. Previsti anche collegamenti preferenziali per bici e pedoni tra un parco e l’altro

Uno scorcio del parco Cesuola, lato Ponte Abbadesse

Il Comune ha presentato oggi un piano per aumentare la fruizione degli spazi verdi pubblici, per eventi, sport, cultura, educazione. Sarà potenziata la manutenzione del verde e i parchi saranno dotati di nuovi arredi urbani. Previsti anche collegamenti preferenziali per bici e pedoni tra un parco e l’altro.

Lo ha annunciato in conferenza stampa il sindaco Enzo Lattuca, affiancato dal vice Christian Castorri e dall’assessora Francesca Lucchi.

A Cesena i parchi saranno tutti aperti, fruibili e controllati – ha assicurato il primo cittadino – sempre che i cittadini dimostrino di usarli correttamente. Questo nonostante il decreto del presidente del Consiglio dei ministri dia facoltà ai Comuni di chiudere certi parchi. L’attività motoria, di qualsiasi genere, si potrà fare individualmente o, solo nel caso dei minori, con accompagnatore”.

Lo stesso Dpcm prevede che in nessun caso possano utilizzarsi attrezzature di gioco, disposizione che ha fatto storcere il naso a Lattuca: “Io la trovo… di relativa utilità”.

“Dobbiamo ripensare la fruizione dei parchi, dal grande parco urbano sino ai giardinetti – ha spiegato il vicesindaco Castorri – aprendoli allo sport, eventi pubblici, iniziative private, eventi culturali o educativi. Pensiamo che questa possa diventare un’opportunità per il mondo dell’associazionismo e parte del mondo imprenditoriale”.

Per raggiungere questo obiettivo il Comune ha pensato a tre azioni fondamentali, già illustrate ai presidenti di quartiere: maggiore manutenzione (a partire dai “parchi prioritari”, almeno due per quartiere), con sfalci maggiori, manutenzione di qualità, aumento delle disinfestazioni contro le zanzare; nuovi arredi e allestimenti in sicurezza; gestione concertata con i cittadini: “Non diventeranno i parchi di qualcuno – ha rassicurato Castorri – anche se associazione culturali, sportive, scuole o gruppi di genitori potranno programmare in quegli spazi le proprie attività”.

L’assessore all’Ambiente Francesca Lucchi è intervenuta sulle connessioni tra un parco e l’altro: “Abbiamo in previsione una rete di connessioni per muoversi da un parco all’altro in sicurezza. Pensiamo anche a progetti di ciclabilità d’emergenza, risposte veloci con strutture leggere. A breve, poi, saranno disponibili le biciclette elettriche e i monopattini pubblici della società che ha vinto il bando”.

Il sindaco ha poi assicurato che tutti i controlli, anche per quanto riguarda l’utilizzo dei giochi, saranno all’insegna del buon senso: “Ci saranno avvertimenti e sanzioni solo nel caso di sprezzo delle norme”.

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