Lattuca: “mascherine in arrivo entro la settimana”

Nuove mascherine in arrivo, a partire da oggi, per i cittadini cesenati. Saranno consegnate in tutte le buchette nel giro di una settimana o dieci giorni al massimo. Sono 87mila e si tratta della seconda fornitura di mascherine gratuite, dopo le 40mila distribuite all’ingresso dei supermercati nei giorni 10 e 11 aprile.

Lo ha annunciato oggi il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, nel corso di una diretta social dalla scuola materna di via dei Mulini: “In tante scuole come questa, i dipendenti comunali sono al lavoro per imbustare le mascherine per le famiglie, sulla base dei componenti del nucleo familiare”.

Il primo cittadino ha poi chiarito una serie di dubbi posti in tempo reale dai cittadini tramite Facebook.

Prima di tutto sul cibo da asporto: “Attenzione, si può ritirare ma non consumare in prossimità del locale”.

Chi rientra a Cesena da fuori Regione non deve fare quarantena, mentre la stessa “è obbligatoria per chi torna dall’estero” ha ribadito il sindaco.

Lattuca ha poi rettificato una informazione data nei giorni scorsi: “Non c’è alcuna proroga per la manutenzione di caldaie e impianti di climatizzazione. Gli addetti al settore possono e devono svolgere controlli e manutenzione”.

In merito al taglio di alberi in via Podgora (zona Madonna delle Rose), il sindaco ha assicurato che si tratta come le altre di “piante con problemi o malate” e che le ripiantumazioni sono già in corso.

Nella giornata di ieri il sindaco di Verghereto, Enrico Salvi, ha firmato un’ordinanza con misure più restrittive di quelle emanate dalla Regione, che permette l’attività motoria all’aperto solo per i residenti nel territorio comunale: “Io la ritengo illegittima – ha commentato il sindaco di Cesena Enzo Lattuca - ma, fino a che è in vigore, vi invito a rispettarla”.

Per quanto riguarda i bambini, il sindaco confida che i centri estivi possano riaprire da metà giugno, anche se ancora non ci si può sbilanciare con una data: “La Regione Emilia-Romagna ha inviato al Governo una bozza per la riapertura dei centri estivi, non appena sarà possibile farlo”.

Il Comune è in contatto con la Regione anche per riaprire i centri diurni per i disabili “dato che le famiglie si sono fatte carico in questi mesi di un’assistenza straordinaria”.