Cesena
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Centro diurno Don Oreste Benzi, della Comunità Papa Giovanni XXIII

Le opere d'arte dei ragazzi di San Tomaso esposte a Sant'Agostino

È “Anime” il tema scelto quest’anno dal Centro diurno Don Oreste Benzi, della Comunità Papa Giovanni XXIII di San Tomaso (Cesena), per la tredicesima edizione di “Diversa Mente Abile”. La mostra, nella Chiesa di Sant' Agostino a Cesena, aprirà venerdì 19 aprile.

Le opere d'arte dei ragazzi di San Tomaso esposte a Sant'Agostino

È “Anime” il tema scelto quest’anno dal Centro diurno Don Oreste Benzi, della Comunità Papa Giovanni XXIII di San Tomaso (Cesena), per la tredicesima edizione di “Diversa Mente Abile”, consueta mostra dove sono esposte le opere d’arte dei ragazzi patrocinata dal Comune di Cesena.

La mostra, installata all'interno della navata della Chiesa di Sant' Agostino a Cesena da venerdì 19 aprile a domenica 5 maggio 2019, presenterà tre grandi strutture di legno che esporranno tutte le opere dei ragazzi, insieme e vicine, diverse e simili, anime uniche.

Ci sono anime leggere e anime pesanti, anime piccoline ed anime giganti, anime chiare e altre dagli angoli oscuri, anime rosse e anime blu, anime che camminano rasente a terra e altre che sanno volare molto in alto, anime calde e anime fresche.

L’Anima è il respiro della persona: “Quando non si è autosufficienti – spiega Flora Amaduzzi, fondatrice del centro – la vita può essere insopportabilmente spietata, pesante, schiacciata sotto i propri limiti. Attraverso l’arte, tuffandosi in colori vigorosi o delicati, i nostri Artisti dimenticano la pesantezza di un corpo rigido o immobile librandosi liberi nel cielo, intimamente uniti con la loro anima”.

Ed è proprio l’anima che li spinge a non arrendersi alla propria malattia e scoprire che i limiti sono solo dentro di noi. Qui nasce l’arte: dal rifiuto di abbandonare la speranza. E la mostra racconta la vita di queste anime.

Saranno in mostra anche cartoline con le foto dei ragazzi impegnati nelle varie attività a disposizione di tutti perché, spiegano dall’Associazione Papa Giovanni: “Vorremmo creare un virus che contagi un po’ tutti: il virus delle buone notizie”.

E la buona notizia è proprio questa: è possibile vivere una vita dignitosa, fatta di bellezza, quando c’è un grembo sociale che ti permette di essere quello che sei, di esprimerti, lasciare il tuo segno, a partire dall’handicap che porti sulla pelle.

La mostra sarà inaugurata venerdì 19 aprile alle 16,30.

Potrà essere visitata sabato 20 e 27 aprile e sabato 4 maggio, dalle 16 alle 19; domenica 21 e 28 aprile e domenica 5 maggio, dalle 16 alle 19; apertura straordinaria lunedì 22 e giovedì 25 aprile e mercoledì 1 maggio dalle 16 alle 19.

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