Cesena
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Alluvione e frane

Maltempo, firmato l’ordine di sgombero dei nuclei familiari a rischio

Al momento servono generatori di energia elettrica e pompe idrovore. Gli aggiornamenti sulla viabilità

Sorrivoli, foto col drone (Marco Rossi)

Il sindaco Enzo Lattuca, così come i sindaci di Sarsina, Mercato Saraceno e Roncofreddo, hanno firmato un ordine di servizio per lo sgombero dei nuclei familiari che risiedono nelle abitazioni distribuite nelle aree a rischio del territorio. Attraverso una nota inviata alla stampa, il Comune di Cesena fa sapere che proseguono le evacuazioni sul territorio comunale e della vallata del Savio. In queste ore le operazioni, effettuate dal Soccorso alpino, Guardia di finanza, Aeronautica, Croce Rossa italiana, Ausl della Romagna, Polizia locale e Gruppo comunale della Protezione civile, volontari compresi, stanno interessando oltre un centinaio di persone che verranno prelevate dalle loro abitazioni con elicotteri o mezzi di terra.

Una volta arrivati al campo sportivo del Fiorenzuola, piazzale delle Regioni in via Piemonte, saranno trasferiti da Auser e a bordo dei mezzi del trasporto scolastico al centro di prima accoglienza allestito presso la scuola “Salvo D’Acquisto”, dove sono state collocate alcune brande per le persone più in difficoltà. Da qui saranno destinati alle 14 strutture messe a disposizione (sono invece 50 le soluzioni proposte da privati).

Solidarietà e volontariato

Al momento si ricercano generatori di energia elettrica, pompe idrovore e tutti i materiali necessari all’esecuzione degli interventi idraulici. Tutto il materiale raccolto dovrà essere consegnato - previa comunicazione al numero 0547 356466 fino alle 21 - presso il Centro di Protezione vivile, in via Ferruccio Parri, 535.

Sono 150 i volontari impegnati oggi nelle operazioni di preparazione e distribuzione dei pasti (oltre 400 quelli odierni). Complessivamente sono oltre 300 le persone che hanno dato la propria disponibilità.

Per poter gestire al meglio il contributo di tutti, il Comune chiede ai cittadini di seguire le modalità di adesione facendo riferimento a questi due link:

Per quanto riguarda l'attività dei servizi sociali, sono 150 i contatti telefonici, dieci le visite domiciliari effettuate in queste ore, 25 persone fragili evacuate e trasferite nelle strutture sociosanitarie della città.

Viabilità

Il Comune fa sapere che la secante al momento è ancora parzialmente chiusa. Per coloro che arrivano da Rimini l'uscita obbligatoria è Stadio/Montefiore. Chi proviene da Forlì, l'uscita obbligatoria è via Dismano.

L'Autostrada A14 è ora percorribile in entrambe le direzioni con una sola corsia da Cesena Nord verso Forlì. L'E45 completamente fruibile. Tutti i ponti della città percorribili, tranne il ponte Europa Unita, chiuso per consentire la pulizia dell'area dell'ex Zuccherificio. Il sottopasso Nicolò Macchiavelli è ancora allagato e sarà riaperto con ogni probabilità nella giornata di domani (la ditta è già all'opera per liberarlo). Le vie Dismano, Ravennate e San Giorgio sono libere.

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