pace e solidarietà
Misericordie. Conclusa la missione umanitaria in favore dell'Ucraina
Rientrati i volontari della Misericordia Valle del Savio e di quella di Sarsina. Portate oltre 30 tonnellate di aiuti per un valore di almeno 70-80 mila euro. Tra i volontari anche i sindaci di Mercato Saraceno, Monica Rossi, e quello di Sarsina, Enrico Cangini
Si è conclusa ieri sera la terza missione umanitaria portata a termine dalla Misericordia Valle del Savio e da quella di Sarsina in favore della popolazione Ucraina. I 14 volontari, tra cui il sindaco di Mercato Saraceno, Monica Rossi, e quello di Sarsina, Enrico Cangini, ieri hanno incontrato il direttore della Caritas diocesana di Leopoli, don Wieslaw Dorosz. Il sacerdote si è intrattenuto a lungo con i romagnoli che hanno potuto dialogare grazie all'interprete Marzena Jaworska (Marcella per gli italiani) che nei tre giorni trascorsi in Polonia al confine con l'Ucraina si è prodigata per rendere più accogliente la permanenza in una terra già di per sé ospitale.
Il carico di aiuti è stimabile in oltre 30 tonnellate tra generi alimentari, vestiario, materiale scolastico e medicine. Il valore è di almeno 70-80 mila euro. La merce è giunta nel centro di raccolta gestito dalla Caritas polacca, a Lezajsk, grazie ai tir messi a disposizione delle ditte di autotrasporto Vignali e Zamagni. Alla guida di un camion a rimorchio si è messo il titolare Fabio Vignali con l'amico Maurizio Dall'Ara. Sull'altro mezzo c'erano Socrate Albertini e Gianni Biguzzi. (Cfr pezzi a fianco).
Questa nuova missione umanitaria, dopo la prima del 19 e 20 marzo e la seconda di fine aprile, è stata resa possibile in gran parte grazie all'impegno e all'interessamento dell'imprenditore Valchirio Piraccini, dell'operatore della Caritas diocesana Andrea Casadei e del presidente della Misericordia Valle del Savio Israel De Vito. Tantissime per persone coinvolte e numerose le aziende del territorio e anche oltre.
Sul Corriere Cesenate in edicola da giovedì mattina i lettori troveranno l'intero Primo Piano dedicato al viaggio umanitario cui ha partecipato anche il nostro direttore Francesco Zanotti.
Le fotografie sono di Francesca Lomartire.
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