Cesena
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Nuova vita per cinque tele seicentesche a Cesena

Cinque dipinti di Giovan Battista Salvi, detto il Sassoferrato, custoditi nella Pinacoteca comunale di Cesena necessitano di restauro. Il Comune si è attivato chiedendo un contributo dalla Regione

Nuova vita per cinque tele seicentesche a Cesena

Cinque dipinti di Giovan Battista Salvi, detto il Sassoferrato, custoditi nella Pinacoteca comunale di Cesena necessitano di restauro. Gli oli su tela del Seicento sono ‘L’Annunziata’, ‘L’angelo annunziante’, ‘Addolorata’, ‘Vergine in preghiera’ e ‘Madonna col bambino’.

Rilevano uno stato conservativo precario delle cornici in legno dovuto a una pesante infestazione di insetti xilofagi. Inoltre le tele più piccole richiedono un intervento di manutenzione per la pulitura e l’eliminazione di vecchi ritocchi alterati.

A occuparsi del lavoro sarà l’esperta restauratrice cesenate Maria Letizia Antoniacci che in passato ha curato il restauro, tra gli altri, degli affreschi del Giaquinto nella Cattedrale di Cesena e del ciclo degli affreschi ‘Storie della Vergine’ nell’Abbazia del Monte.

Per le spese di 3.470 euro il Comune di Cesena ha chiesto un contributo all’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Piano museale 2020.

Nell’autorizzare l’intervento, la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Ravenna ha prescritto “particolare cura nelle delicate operazioni di pulitura e di rimozione delle sostanze alterate”.

 

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