Nuove case dell'acqua "intelligenti" nei quartieri di Cesena

Casine dell'acqua di nuova generazione in arriva a San Vittore, Ponte Pietra, Calisese, Ronta e Pievesestina. Fanno parte del percorso “Plastic Free” (senza plastica) sostenuto dall’Amministrazione comunale di Cesena, che comprende diverse politiche per tutte le fasce d'età.

Si tratta di cinque totem "Puntonet H2O", sviluppati da Hera in collaborazione con l'Università di Ferrara, pronti a erogare acqua e servizi "smart", grazie a un display informativo e prese di ricarica (per cellulari o bici elettriche). Si aggiungeranno alle tre casine dell'acqua (di tipo tradizionale) già presenti in città in via IV Novembre (zona Caps), San Giorgio e Case Finali.

"I cesenati potranno fruire di casine dell’acqua di ultima generazione, esteticamente rinnovate, che risponderanno ai bisogni di tutti coloro che intendono abbandonare definitivamente l’utilizzo della plastica – commenta l’Assessora alla Sostenibilità ambientale Francesca Lucchi –. La nuova collocazione è stata stabilita anche delle richieste presentate dai Quartieri, con lo scopo di consentire a tutti di raggiungere i punti di erogazione senza doversi spostare dalla propria zona di residenza".

Si tratta di un servizio particolarmente importante per i cittadini con animali da compagnia, pedoni, ciclisti e sportivi, che potranno fare tappa in queste isole multiservizi prima di rimettersi in cammino e riprendere la propria attività.

Sono oltre 841.495 mila i litri d’acqua erogati (dato fine 2021) dalle casine presenti a Cesena, pari a oltre 560.996 bottiglie di plastica risparmiate. Cesena è stata la prima città in Romagna ad avere una Casa dell’acqua installata nel marzo del 2011 in via IV Novembre, grazie al protocollo firmato dal Comune, Hera e Adriatica Acque. La Casa dell’acqua di Case Finali è stata collocata il 23 marzo 2013, mentre l’erogatore di San Giorgio il 5 aprile 2014.