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Nuovo centro Ior di San Cristoforo, Technogym dona una palestra d’eccellenza

Le attrezzature saranno usate nell’innovativo complesso di medicina integrativa per pazienti oncologici a Cesena

Il rendering del progetto Prime a San Cristoforo

Il ruolo del regolare esercizio fisico è ormai riconosciuto sia come arma di prevenzione di svariate malattie, tra cui le neoplasie, ma anche come alleato delle terapie antitumorali, diminuendo gli effetti collaterali e migliorando la qualità di vita dei pazienti.

Per questo, nell’ambito del Prime Center, la struttura di medicina integrativa che l’Istituto Oncologico Romagnolo inaugurerà nei prossimi mesi a Cesena, al termine dei lavori di recupero dell’ex complesso scolastico di San Cristoforo, l’esercizio fisico avrà un ruolo centrale.

Prime, centro di eccellenza dagli stretti rapporti con l’Irst di Meldola, avrà come partner come Technogym, già impegnata in diversi centri medici nel mondo.

La collaborazione fra Technogym e Ior non prevederà solo la donazione dei migliori macchinari per l’esercizio, ma grazie alla piattaforma digitale ed ai professionisti messi in campo dall’azienda: verrà fornito un servizio di monitoraggio e ricerca per misurare effetti e benefici dell’attività fisica sui pazienti, in modo da migliorare costantemente la risposta alle cure e contribuire alla letteratura scientifica internazionale sul tema con studi dedicati.

Proprio su quest’ultimo aspetto si sofferma Fabrizio Miserocchi, direttore generale Ior: «Il progetto che lega Ior, Irst e Technogym all’interno del Prime Center si intitolerà Priority. Il nome comprende un po’ le iniziali dei soggetti coinvolti e stiamo studiando insieme ai professionisti che lavoreranno all’interno di questa nuova struttura un protocollo che racchiuda le nostre varie anime. L’obiettivo è duplice: “somministrare” al paziente una terapia dell’esercizio fisico adeguata a contribuire al suo recupero funzionale e a meglio sopportare le terapie oncologiche, fino al reinserimento lavorativo e sociale; proporre studi scientifici sul tema delle medicine integrative che possano portare a nuovi standard di presa in carico del paziente con diagnosi di neoplasia».

«La somministrazione di medicine integrative – continua Miserocchi – andrà inoltre di pari passo con una meticolosa attività di prevenzione del tumore, sul territorio ma non solo: in questo senso grazie ai macchinari all’avanguardia di cui disporremo potremo presentarci come interlocutori di spicco per ciascuna realtà imprenditoriale che preveda al suo interno programmi di welfare aziendale. Il nostro Centro si propone come una realtà unica in Italia: la partnership che oggi celebriamo ci consentirà di rimarcare e di sottolineare questo spirito d’eccellenza. Il fatto che Technogym abbia creduto in questo progetto dimostra la serietà con cui abbiamo lavorato nonostante le difficoltà del periodo affinché l’ultimo regalo voluto dal professor Amadori alla popolazione romagnola vedesse la luce, disponendo di quegli standard d’eccellenza che lui stesso pretendeva da ogni progetto».

«Le evidenze scientifiche dimostrano che il regolare esercizio fisico è un potentissimo farmaco per numerose patologie – aggiunge Nerio Alessandri, presidente e fondatore Technogym –. Siamo fieri di contribuire con i nostri prodotti e la nostra esperienza acquisita in 30 anni di lavoro nel mondo, ad una struttura di eccellenza dedicata alla salute dei romagnoli ed alla ricerca scientifica per migliorare la salute e la qualità della vita delle persone».

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