cammini
Oggi la terza tappa per Marco Pieri dell'Italia Coast to coast
Durante la notte, con le temperature che si abbassano molto, riesce a dormire in un'amaca-tenda e grazie a un sacco a pelo che protegge fino a -5
Quattro ‘cammini’ in quattro anni, abbiamo scritto il 30 ottobre (cfr pezzo a fianco). Questo vale per Marco Pieri, 42enne cesenate, partito due giorni fa, giovedì 2 novembre, per l’“Italia Coast to Coast”: 430 chilometri che uniscono Portonovo, in provincia di Ancona, a Orbetello, sul mare Tirreno.
Pieri ieri ha concluso la seconda tappa. Dopo il viaggio in treno per raggiungere Ancona, ha percorso la prima tappa fino a Portonovo, dove ha trovato riparo vicino a un campeggio, come riferisce in un audio messaggio. Ieri alle due di mattina Pieri è stato investito da un forte acquazzone da cui si è riparato grazie all'attrezzatura che si porta nello zaino.
La temperatura di notte si abbassa molto. Ieri ha concluso la tappa Portonovo-Osimo, di 20 chilometri. Oggi ha in programma un'altra tappa di altrettanti 20 chilometri. "Finché ce la faccio vado avanti", dice Pieri nel suo aggiornamento al nostro giornale.
Durante la notte, dorme in amaca-tenda. Ieri ha piazzato la sua tenda nei pressi di un parco, vicino a una fontana. Riesce a dormire, così racconta, grazie a un sacco a pelo che protegge fino a -5 gradi di temperatura. "Pesa un po' - dice Pieri - ma si dorme bene".
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