Partecipazione
Rinnovati i quartieri di Cesena, tutti i 144 eletti
Il centrosinistra, con all’incirca il 69 per cento dei voti a livello comunale, ottiene 96 seggi (e la maggioranza in ogni singolo quartiere cittadino), il centrodestra 27 seggi (16 per cento) e Cesena siamo noi 16 seggi (12 per cento). Alle altre liste vanno 5 seggi (3 per cento complessivo)
A distanza di qualche ora rispetto a quanto ipotizzato, oggi pomeriggio il Comune di Cesena ha diffuso i nominativi dei 144 eletti nei 12 consigli di quartiere (11 o 13 persone per quartiere, a seconda della popolazione).
Il centrosinistra, con all’incirca il 69 per cento dei voti a livello comunale, ottiene 96 seggi (e la maggioranza in ogni singolo quartiere cittadino), il centrodestra 27 seggi (16 per cento) e Cesena siamo noi 16 seggi (12 per cento). Alle altre liste vanno 5 seggi (3 per cento complessivo).
Il sindaco Enzo Lattuca ha ribadito la sua soddisfazione per l’affluenza alla consultazione “se confrontiamo i dati cesenati con quelli di altre città, come Brescia, Pesaro o Parma, che hanno fatto la nostra stessa scelta. In condizioni diverse l’affluenza sarebbe stata maggiore. Ma in valore assoluto si tratta comunque di 15mila cesenati che si sono recati alle urne e, lo ricordiamo, siamo in una città dove si vince al ballottaggio con 20mila voti. Mentre le centinaia di preferenze raccolte da molti candidati hanno numeri propri dell’elezioni al Consiglio comunale”.
Lattuca non ha voluto dare giudizi politici (“non è mio compito in questa sede”) ma ha parlato di una “grande legittimazione popolare, una rinnovata energia per i quartieri. Che anche in questi ultimi sei anni devono aver lavorato bene, nonostante fossero stati nominati e non eletti, se si pensa alle numerose riconferme dei presidenti uscenti”.
Dopo aver ricordato come i Quartieri non siano più organi di decentramento ma di partecipazione, Lattuca ha ringraziato il centinaio di persone che si sono occupate dei seggi e dello spoglio (50 volontari e 52 dipendenti).
Il sindaco ha anche citato un passaggio secondo il quale nessuna forza politica può ottenere più dei 2/3 dei seggi ma negli elenchi ricevuti dal Comune di fatto non è così (restiamo in attesa di aggiornamenti).
Questo l’elenco degli eletti nei diversi quartieri (formato Pdf):
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