Si aprono i cancelli per i 100 anni dell’ippodromo del Savio

Sarà inaugurata sabato 4 giugno alla galleria Peschiera di Cesena, la mostra “Box 202, una corsa lunga cent’anni”, la prima delle iniziative che Hippogroup Cesena ha messo in campo per celebrare al trotto la nuova stagione di corse. Si tratta di una mostra fotografica firmata da Andrea Bernardini nella quale saranno esposte delle immagini utili per raccontare il dietro le quinte dell’ippodromo del Savio.

“Un importante traguardo per l’impianto cesenate - ha affermato l’assessore dello sport Cristian Castorri - non a caso, in città lo stadio di calcio e l’ippodromo sono i punti di riferimento dello sport del territorio. Non è un traguardo, ma è solo una tappa e questo luogo deve rimanere un punto nevralgico dello sport cesenate”.

“Stiamo puntando sulla fotografia – ha spiegato l’assessore alla cultura Carlo Verona – la mostra sarà aperta fino al 26 giugno con ingresso libero. Questo tipo di iniziativa è un modo per ringraziare chi ci ha preceduto e ci ha lasciato questo teatro all’aperto”.

“All’interno della struttura si sono svolte non solo corse ippiche - ha detto Massimo Antoniacci, presidente della Hippogroup Cesenate - ma anche gare ciclistiche, partite di calcio, incontri di pugilato senza dimenticare la visita di papa Giovanni Paolo II nel 1986. L’ippodromo non è solo eventi e corse, ma è anche un bacino di lavoro stagionale per gli studenti cesenati”.

“La storia di Cesena si è scritta in maniera parallela a quella dell’ippodromo – ha detto il sindaco Enzo Lattuca - e questa vicinanza al centro della città favorisce la connessione tra l’impianto e i cittadini”.

“Ho voluto avvalermi della settima arte per raccontare quello che è l’ippodromo - ha spiegato l’artista Andrea Bernardini - con il mio libro ‘Box 202, una corsa lunga cent’anni’ voglio trasmettere i retroscena di una corsa perché, l’essenza dell’ippica è il rapporto tra uomo e cavallo. Il modo in cui persone altolocate che arrivano ai box e si spogliano di giacca e cravatta per vestirsi come tutti gli altri denota come il vero atleta non è l’uomo, ma è il cavallo”.

“Sarà una stagione lunga e larga - annuncia il direttore Hippogroup Fabio Rondoni - con l’avvio della stagione che vedrà il Gran Premio del centenario fissato per il 28 giugno, l’inaugurazione della rotonda all’ingresso dell’ippodromo (vedi sotto) fino alla chiusura della stagione di corse il 3 settembre. Con queste iniziative vogliamo far tornare la voglia di vivere le corse dei cavalli e far cadere lo stereotipo della ‘febbre da cavallo’”.