Società Amici del Monte: da 60 anni a servizio dell’abbazia dedicata alla Madonna

È dal 1959 che la Società Amici del Monte si occupa di tutelare e promuovere il grande patrimonio culturale dell’abbazia e, nella ricorrenza dei 60 anni di attività dalla fondazione, ha organizzato un evento sull’arte cesenate per omaggiare il pittore Osvaldo Piraccini il quale, per l’occasione, ha fatto dono di 50 riproduzioni firmate dell’opera da lui dipinta raffigurante proprio il monastero.

Alla presenza dell’artista, l’incontro si terrà giovedì 11 luglio alle 21,15 nella sala capitolare dell’abbazia di Santa Maria del Monte, rinnovata e resa di nuovo agibile grazie all’impegno dei soci, con l’intervento del neo-assessore alla Cultura del Comune di Cesena Carlo Verona e dei relatori Massimo Pulini, artista e storico dell’arte, e Claudio Spadoni, critico d’arte, sul tema della Scuola cesenate degli anni ’50 di cui Piraccini è stato uno degli esponenti di spicco.
Non mancherà l’intrattenimento musicale a cura del chitarrista Michelangelo Severi.

Nella conferenza stampa di presentazione, il priore dom Gabriele Dall’Ara ha illustrato i motivi per cui San Benedetto è stato eletto patrono d’Europa e spiegato che la scelta della data di festività dall’iniziale in marzo – da cui il detto “A San Benedetto una rondine sotto il tetto” - cadendo in periodo di Quaresima, fu spostata a luglio dal pontefice Paolo VI nell’enciclica del 1964 anche perché è il giorno in cui le reliquie del santo furono traslate a Montecassino dall’abbazia di Fleury, nella cittadina di Saint Benoit-sur-Loire, in Francia.

L’associazione Amici del Monte attualmente conta 70 iscritti (ma tra presenti e passati sostenitori si arriva a 200), attivamente impegnati nella salvaguardia del patrimonio culturale del monastero che, al di là del credo politico o religioso, rappresenta un vanto di Cesena nel mondo.

Tra le attività estive, non mancherà l’appuntamento con la rassegna “I Suoni dello Spirito”, con la supervisione di Paolo Turroni in collaborazione con il conservatorio “Bruno Maderna”, giunta alla 16esima edizione e in programma ogni venerdì di agosto con quattro appuntamenti: il primo e l'ultimo in onore di San Benedetto, il secondo dedicato ai 200 anni dalla composizione dell’Infinito di Leopardi e il terzo per commemorare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, con un’anticipazione dello spettacolo che andrà in scena al teatro Bonci in novembre.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero e si terranno anche in caso di pioggia.

Sempre all'interno delle celebrazioni per il 60esimo, in agosto si svolgerà anche una manifestazione artistica a cura di Orlando Piraccini con l’esposizione per la prima volta al pubblico di opere custodite nell'abbazia, tra cui alcuni dipinti di Giannetto Malmerendi che troveranno posto nella sala capitolare mentre altri saranno collocati nel chiostro grande.