meglio tardi che mai
Sono andati dal sindaco a "confessare" la loro bravata i quattro autori del vandalismo alla statua di piazza del Popolo
Si tratta di tre minorenni e un maggioranne. "Il loro - ha detto poco fa il sindaco Lattuca in conferenza a margine della'rgomento Coronavirus - non era un gesto voluto. Il loro rendersi conto di quanto fatto merita la nostra attenzione"
A margine della conferenza stampa svoltasi fino a poco fa in Comune sul delicato tema del Coronavirus, il sindaco Lattuca ha risposto a una domanda da parte dei giornalisti sull'individuazione dei responsabili della decapitazione della statua, il Centauro di Augusto Perez, in piazza del Popolo. Gesto verificatosi attorno all'una nella notte tra sabato e domenica.
Il sindaco ha detto che "grazie alla ricostruzione dei movimenti dei quattro, tre minorenni e un maggiorenne tutti residenti a Cesena, è stato abbastanza semplice risalire alla loro identificazione, visto che, dopo aver cercato di risistemare i cocci, hanno preso un taxi e sono tornati alle loro abitazioni".
"Il gesto non era voluto - ha proseguito il primo cittadino - e non va inteso come un atto vandalico, anche se andrà sanzionato. Sono venuti loro questa mattina da me, di loro spontanea volontà. Hanno chiesto scusa e hanno chiesto come possono rimediare. Sono disposti a fare qualcosa di buono per la nostra città. Visto che non mancano le necessità, valuteremo nei prossimi giorni cosa proporre loro.
"In fondo - ha concluso Lattuca in argomento - è stata una maldestra bravata. Il loro renderesene conto merita la nostra attenzione".
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