Taglio del nastro per la ciclo officina Re.Bike

Anche per la scarcassata bicicletta abbandonata in cantina c’è speranza di tornare in pista. Mercoledì mattina alle 11.30 si inaugura ‘RE.Bike, la ciclofficina sostenibile e solidale all’interno dell’Istituto Lugaresi di Cesena, in uno spazio messo a disposizione dalla Casa Generalizia Pia Società Torinese di San Giuseppe Murialdo. È la nuova impresa formativa della Fondazione Engim Emilia Romagna che, dopo aver avviato Ubuntu a Ravenna nel 2015,  torna a investire sulla sua sede cesenate.

Meccanici in erba  sono i giovani allievi mentre i costi di riparazione sono a offerta libera, che si tratti di un piccolo intervento oppure di un ‘pezzo di ruggine’ da rimettere in sesto. “L’officina si occupa di riqualificare le vecchie biciclette e i ‘ferrivecchi’ abbandonati, riportarli a nuova vita per diffondere l’idea di un utilizzo consapevole e sensibilizzare la comunità sulla gestione del riciclo ─ spiegano i referenti dell’iniziativa  ─. I ragazzi non assistono solo alle lezioni in classe, ma a turno si recano nell’impresa formativa  mettendo in opera tutte le abilità acquisite durante i percorsi di formazione professionale. Un ambiente alternativo e utile a sviluppare anche competenze trasversali spendibili nel mercato del lavoro”.

Re.Bike vuole inoltre sensibilizzare i giovani all’economia circolare ed ecosostenibile,  promuovendo la cultura delle due ruote come mezzo di trasporto utile nel quotidiano.

L’incasso della ciclofficina (aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) sarà totalmente devoluto alla Fondazione Engim Emilia-Romagna per le sue attività didattiche a opera di bene.