Cesena
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Benessere e sport

Un ciclo di incontri con Endas sulla qualità della vita

Al via venerdì 26 ottobre nella Sala Cacciaguerra

Nella fotografia Chiara Bennati

 

Essere cittadini partecipi, consapevoli e attivi, nel segno dell’attenzione alla nostra salute, al mondo che ci circonda, fino al valore della socialità come aggregazione e momento di crescita. È il percorso tracciato da un ciclo di conferenze organizzate dall'associazione di promozione sociale Endas Cesena, con il debutto fissato per venerdì 26 ottobre.

Il tema del ciclo di incontri dell’Endas è riassunto dallo slogan: “Per una migliore qualità della vita, più salute, più socialità, più sport”. Si tratta di tre valori sempre attuali anche in un’epoca globalizzata e digitale, anzi, la società dei giorni nostri sta dimostrando di averne sempre più bisogno, per il benessere di giovani e adulti.

La conferenza inaugurale si terrà venerdì 26 ottobre alle 20.45 nella Sala Cacciaguerra presso il Credito Cooperativo Romagnolo, in Viale Bovio 72 a Cesena. Subito suggestivo il tema della serata: “Lo sport per vincere le battaglie della vita”. L’obiettivo è tracciare una analisi del valore dello sport come strumento di prevenzione e cura delle malattie oncologiche. Dopo l’introduzione di Antonella Medri (membro del direttivo Endas Cesena), spazio a due relatori d’eccezione come il professor Giovanni Paganelli e la dottoressa Chiara Bennati.

Giovanni Paganelli è direttore del Dipartimento di Alte Tecnologie e vice direttore scientifico dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Ricerca dei Tumori di Meldola, nonché professore ordinario presso l’Università di Ferrara.

Chiara Bennati è responsabile del reparto di degenza di Oncologia Medica dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna.

All’incontro saranno presenti e porteranno la loro testimonianza alcuni dei protagonisti degli Oncology Games.

Venerdì 23 novembre al Circolo Endas “E.Macrelli” di Ronta in via Ravennate 5121, alle 20.45 si terrà l’incontro dal tema “Minori migranti di ieri, minori migranti di oggi”.

Dopo la presentazione di Antonella Medri a nome del direttivo Endas, i riflettori saranno tutti per la scrittrice Nicoletta Bortolotti, che presenterà il suo libro “Chiamami sottovoce”, un romanzo delicato e potente come solo i sentimenti dei bambini sanno essere, in una storia di difficile integrazione ambientata in Svizzera a fine anni 70, con spunti di riflessione attualissimi ai giorni nostri. La serata vedrà il coinvolgimento di “Save the Children”, associazione operante in tutto il mondo per la realizzazione di progetti di sviluppo, di interventi in situazione di guerra o emergenza a favore dei minori.

L’ultimo atto della trilogia di conferenze andrà invece in scena nel nuovo anno, venerdì 22 marzo 2019. Al Circolo Endas “E.Macrelli” di Ronta in via Ravennate 5121, alle 20.45, dopo l'introduzione di Paolo Severi a nome del direttivo Endas, si terrà un dibattito dal tema “Socializzare con l’adesione a un circolo”.

 I tre appuntamenti organizzati dall’Endas sono aperti alla cittadinanza e saranno moderati dal giornalista Fabio Benaglia. 

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