Cesena
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Centro storico

Un fine settimana tra cibo e giochi di strada

Il festival accoglierà i visitatori da mezzogiorno di venerdì alla sera di domenica. Il cuore della manifestazione, con un centinaio di cibi internazionali e regionali italiani, sarà in piazza della Libertà. Piazza Almerici sarà invece dedicata ai giochi di strada

Scatto di gruppo alla presentazione del festival in piazza Guidazzi

«Il festival del cibo di strada ritorna nel migliore dei modi: ampliato e di nuovo a regime, pronto per riempire la città». C’è soddisfazione nelle parole di Cesare Soldati, presidente di Confesercenti, alla presentazione dell’evento alla stampa, avvenuta questa mattina in piazza Guidazzi a Cesena.

Il festival accoglierà i visitatori da mezzogiorno di venerdì 7 alla sera di domenica 9 ottobre. Il cuore della manifestazione, il nugolo di stand con un centinaio di cibi internazionali e regionali italiani, sarà in piazza della Libertà. Oltre alle delegazioni di sette regioni italiane (Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Toscana, Sicilia) e di sei Paesi esteri (Argentina, Cina, India, Messico, Perù, Thailandia) gli ospiti troveranno fior di eventi collaterali.

Di fronte alla piazza, nello spazio dehor del bar Amor, si terranno gli “Incontri di gusto”, una serie di laboratori show cooking (a ingresso gratuito) pensati per svelare storie e ricette delle specialità più amate, con tanto di degustazione finale.

In piazza Giovanni Paolo II invece troveranno posto i food truck, i camioncini simbolo della ristorazione itinerante. Mentre in viale Mazzoni il consueto mercato ambulante del sabato sarà esteso anche alla giornata di domenica.

«Torna poi, con la seconda edizione, il premio “Gianpiero Giordani Street Food Award” – ha spiegato il direttore di Confesercenti Graziano Gozi – dedicato a colui che nel 2000, con Andrea Pollarini, ha dato vita al Festival, il primo in Italia dedicato al cibo di strada».

L’evento è organizzato in collaborazione con Slow food. Luca Toni, responsabile della condotta cesenate, ha posto l’accento sulla finalità della manifestazione: «Si tratta di combattere contro l’omologazione del cibo di strada, valorizzando le tipicità. Tra le novità di questa edizione c’è l’arancina con ripieno di suino nero dei Nebrodi e pistacchi, oltre alla bombetta di Alberobello, frutto di un attento lavoro di scelta della carne e dei formaggi».

Novità assoluta è l’abbinamento al Festival dei giochi di strada, curato dall’associazione Aidoru, che si terrà nel tratto di piazza Almerici già liberato dal cantiere di riqualificazione: «Occupiamo bonariamente le piazze - ha commentato Danilo Buonora, coordinatore dei progetti Aidoru – con laboratori di giochi di legno e della tradizione».

«A Cesena piazza della Libertà è diventata ormai la piazza dei bambini - ha concluso il sindaco Enzo Lattuca -. Questo fine settimana invece lo sarà piazza Almerici. Il prossimo anno tutte e tre le piazze vicino alla Malatestiana saranno a disposizione, al termine del cantiere. E noi lavoreremo per portare altri grandi eventi, come questo, in città».

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