Un incontro pubblico organizzato dal Comitato via Emilia Ponente sicura

Alla perferia al centro senza automobile. È la proposta del Comitato via Emilia Ponenete sicura di Diegaro che sabato 7 aprile alle 10 organizza sul tema un incontro pubblico nella sala di quartiere in piazza Anna Magnani 14 dal titolo "Ciclabili e mobilità sostenibile a Cesena". 

Nel corso dell'incontro si indagherà su come un percorso ciclabile che colleghi la via Emilia Ponente con il centro della città possa diventare spunto per generare un nuovo tessuto urbano e spazio sociale, con il contribuito dei cittadini. Nell'occasione si raccoglieranno spunti e proposte in attesa di una pista ciclabile al momento mancante.

Ne parleranno Emanuela Triolo, presidente del comitato, Valentina Orioli, architetto e docente di urbanistica, martina Massari, architetto.

L’incontro sarà aperto e presentato da Emanuela Triolo che parlerà della volontà dei cittadini di Diegaro di portare avanti questo progetto di comunità e di condivisione.

"Da ormai 3 anni - si legge in una nota giunta in redazione - il comitato Emilia Ponente Sicura si batte per la realizzazione della ciclabile fino a Diegaro. Si tratta di un gruppo di circa 30 cittadini residenti prevalentemente a Diegaro che periodicamente si ritrovano per parlare dei problemi della frazione, con particolare riferimento alla messa in sicurezza della via Emilia e alla realizzazione della ciclabile. Si tratta di un problema che i cittadini di Diegaro hanno già sollevato in passato, al quale l’Amministrazione non ha mai dato risposta concreta, preferendo portare avanti altri progetti. Ora il comitato è determinato a sollecitare l’Amministrazione fino a che il progetto non sia concretizzato. L’incontro di domani è uno degli eventi di qualità che il comitato ha organizzato, al quale ne seguiranno altri nei prossimi mesi.  

Pur non avendo ricevuto finanziamenti alle reiterate richieste presentate nelle precedenti edizioni di Carta Bianca, il ruolo del Comitato è stato determinante per ottenere la promessa di 15 mila euro messi a bilancio per il rilievo del tracciato.  Un asse così importante e storico di ingresso alla città, dove sono presenti molti residenti e attività produttive e commerciali, non può essere così pericoloso come lo è oggi: a memoria degli anziani del comitato gli incidenti mortali di ciclisti e pedoni sono stati diversi negli ultimi 40 anni. Per questo contiamo che già nel bilancio previsionale per il 2019 venga messa a disposizione la cifra necessaria per realizzare la ciclabile fino al cimitero di Diegaro, e vedere la sua realizzazione entro il 2020".