"Vivi il verde", Viaterrea annulla l'evento in polemica con l'Amministrazione
È stata annullata l’iniziativa “ViVi il verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia Romagna” in programma a Cesena sabato e domenica, che prevedeva passeggiate naturalistiche alla scoperta del parco della Rocca. La decisione è stata presa da ViaTerrea in polemica per la scelta dell’Amministrazione comunale di affidare ad altri la gestione del Museo dell'ecologia.
È stata annullata l’iniziativa “ViVi il verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia Romagna” in programma a Cesena sabato e domenica, che prevedeva passeggiate naturalistiche alla scoperta del parco della Rocca.
La decisione è stata presa da ViaTerrea in polemica per la scelta dell’Amministrazione comunale di affidare la co-progettazione delle attività del Museo dell’ecologia (ex Museo di scienze naturali) all’associazione Orango da ottobre 2018 al 2021. È infatti questo il risultato del bando indetto la scorsa estate che ha visto l’associazione presieduta dal criptozoologo Lorenzo Rossi, fondata nel 2015, ottenere un punteggio più alto.
Polemiche che lasciano perplessa l'Amministrazione comunale: "Il nuovo gestore è stato individuato sulla base di un bando pubblico. Chi critica voleva che ignorassimo le regole? Pur ribadendo l'apprezzamento per il grande lavoro che Via Terrea ha svolto all'interno del museo, per le stimolanti attività che ha saputo proporre a bambini e ragazzi, per la professionalità e competenza dimostrate, rivendichiamo la correttezza e la bontà del percorso intrapreso e dell’esito che ha prodotto" spiega il sindaco Lucchi in una nota.
"Pur trattandosi di una giovane associazione, Orango ha al suo attivo un lungo elenco di attività scientifico – ambientali e di divulgazione scientifica. Il nostro intento è che il Museo continui a essere anche uno spazio aperto alle attività di tutte le associazioni del territorio che si occupano di comunicazione ambientale. Questo significa che gli apporti di altri soggetti non solo sono possibili, ma auspicati, e se Via Terrea lo vuole, potrà continuare a portare avanti i suoi progetti, come tutte le altre associazioni del territorio che si occupano di comunicazione ambientale".
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