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Sport e solidarietà

Wirun Italy, per dire no alla violenza sulle donne

Di corsa e in cammino, l’evento promosso da “Women in run” è in programma domenica 24 novembre. Quattro e dieci i chilometri dei percorsi per i camminatori sul percorso del Lungosavio. Undici per i runner

Da sinistra, Belinda Ronconi presidente Women in run, l'assessore Carlo Verona e Giorgio Borgognoni, vicepresidente

Il passo della solidarietà. Quella che vuole sensibilizzare contro la violenza sulle donne. Si terrà domenica 24 novembre la quinta edizione (un flash mob l’iniziativa di avvio della manifestazione, nel 2014) di “Wirun Italy”, appuntamento organizzato dall’associazione “Women in run” che prevede una corsa non competitiva e una camminata. La partenza è alle 9,30 dall’ippodromo di Cesena: per i camminatori il percorso si snoderà dall’ippodromo fino al lungosavio, con ristoro in via Ficchio e ritorno (sulle lunghezze di 4 e 10 chilometri). Per i corridori, stesso percorso con una lunghezza di 11 chilometri e rientro all’ippodromo lungo un percorso su strada, vigilato e segnalato da volontari.

E saranno numeri importanti per questa iniziativa che, così come altre - Maratona Alzheimer e Nicorun, tra le altre - negli anni ha saputo aggregare e avvicinare interesse e partecipazione all’insegna dello sport e solidarietà: 700 i partecipanti all’edizione dello scorso anno (con meteo inclemente) e oltre mille l’anno precedente. Tra i gruppi che animeranno il percorso, ci saranno i bambini del Triathlon di Cesena e i canicross di Ravenna, i camminatori e corridori accompagnati dai cani. La manifestazione sarà ripresa dall’alto con l’utilizzo di due droni. Le iscrizioni saranno possibili a partire dalle 8 di domenica mattina, direttamente all’ippodromo, ed è previsto un pacco gara per ogni partecipante.

Numerosi gli sponsor locali che permettono che la quota di iscrizione (10 euro, gratis per i bambini fino ai 13 anni) venga destinata interamente a favore delle attività del Centro Donna dei Comuni di Cesena e, dal 2018, di Cesenatico.

“Una quota di iscrizione che di fatto è un'offerta vera e propria – ha sottolineato il vicepresidente Giorgio Borgognoni alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina in Comune a Cesena – e che andrà a sostegno delle attività educative e di sensibilizzazione messe in campo dal Centro Donna. In particolare, con quanto raccolto nelle precedenti edizioni è stato possibile sostenere corsi di formazione nelle scuole, a sostegno delle parità di genere. Un corso è in partenza all'Istituto Psicopedagogico di Cesenatico”.

L’associazione nazionale “Women in run” ha sede a Milano.  E' di quest’anno la costituzione del direttivo regionale dell’Emilia Romagna guidato dalla presidente Belinda Ronconi e dal vicepresidente Giorgio Borgognoni, entrambi del gruppo cesenate. La Wirun di domenica 24 novembre si terrà in contemporanea, oltre che a Cesena, a Trento e a Vicenza.

“Come assessore con delega ai diritti e alle politiche delle differenze – l'intervento di Carlo Verona assessore alla Cultura – mi compiaccio delle iniziative come queste, segno di un territorio molto vivo e sensibile, capace di distinguersi nel panorama regionale. Sono proposte capaci di dare conoscenza e creare coscienza su temi che spesso sembrano lontani, mentre sempre più ci rendiamo conto che è urgente intessere un processo rivolto ai giovani di oggi e agli uomini di domani, troppo spesso non capaci di gestire le emozioni”.

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